“Dante – Tra la perduta gente”: a Castelvecchio un viaggio immersivo nei versi immortali del poeta tra musica, narrazione e immagine

Venerdì 26 luglio il weekend di FestivalContrario si apre a Castelvecchio di Rocca Barbena. La scenografica Piazza della Torre sarà, alle 21.00, il palcoscenico per lo spettacolo “Dante – Tra la perduta gente”, un suggestivo viaggio nell’inferno dantesco tra teatro, musica e immagine.

Sul palco l’attore Andrea Nicolini, il contrabbasso di Federico Bagnasco e il live painting di Stefano Giorgi per un racconto plurisensoriale del viaggio negli inferi di Dante e Virgilio, dalla selva oscura al riveder le stelle. Musica e immagine accompagnano un viaggio condiviso e immersivo con lo spettatore, come in un sogno dal quale essere rapiti.

Il progetto unisce diverse discipline artistiche – teatro, musica, pittura – intorno ai versi immortali di Dante, che vengono accompagnati dai suoni profondi del contrabbasso e da colori proiettati che prendono misteriose e diaboliche forme. La recitazione di Andrea Nicolini si muove attraverso alcuni dei passi fondamentali dell’Inferno – l’incontro con Virgilio, Caronte, i grandi filosofi, Paolo e Francesca, Ciacco, Pier Delle Vigne, Ulisse, il conte Ugolino, passando per iracondi e suicidi, con diavolacci di ogni specie fino al sovrano infernale – in modo che solo il suono dei versi e la loro interpretazione sia guida di questo viaggio. La musica del contrabbasso è sfondo, interpunzione, enfasi, e dà voce agli aspetti più emotivi che si nascondono fra le righe, mette in luce e crea l’oscurità e il mistero. Stefano Giorgi crea suggestive coreografie di forme e colori, unendo video e pittura: un inferno di carta, di acqua e di inchiostri, pennelli e dita, come un film di animazione in cui un’unica immagine evolve e si dissolve trasformandosi di continuo.

Pubblicità

FestivalContrario 2024