di Paolo Almanzi – Grande attesa per il tradizionale appuntamento di inizio stagione dedicato alla vela giovanile. Nella Baia del Sole da domani il Cnam organizza una quattro giorni di prove. Due saranno disputate con la tradizionale formula di regata, due invece con la possibilità da parte dei coach di correggere i propri allievi. Così sarà la manifestazione alassina, organizzata dal locale circolo velico in collaborazione con la Marina di Alassio ed il Comune di Alassio, a testare fra le prime a livello internazionale il nuovo sistema.
Sabato e domenica si svolgeranno il Trofeo Challenge Zonta Club “Vera Marchiano” per la categoria Juniores ed il Trofeo Sergio Gaibisso per la categoria Cadetti. Gli Optimist in gara saranno centinaia: confermata la presenza delle flotte provenienti dal lago di Garda, dal lago di Como, dal Ravennate, dalla Sardegna, dalla Liguria e dall’estero.
Le flotte straniere sicuramente sono attirate ad Alassio non solo per la validità del campo di regata e dall’ importanza della tappa, ma anche dalla novità introdotta quest’anno: il format della coach regata. L’impegno di ogni team ad adeguarsi alle norme di prevenzione anti-contagio ha fatto si che l’evento alassino si possa svolgere in ottemperanza al protocollo della Fiv.
Nella prime due giornate il Meeting si presenterà nella classica veste con le tradizionali classifiche divise per categoria (cadetti e juniores), ma nei successivi due giorni presenterà un programma assolutamente inedito sul territorio italiano: la coach regata, con classifiche distinte.
“L’idea – spiegano dal Circolo Nautico al Mare di Alassio – nasce non solo dall’esigenza di rinnovarsi ma anche dalla necessità di permettere ed invogliare anche i meno esperti, con un piccolo aiuto da parte degli allenatori che potranno intervenire con correzioni in tempo reale a confrontarsi sul campo di regata insieme ai più esperti senza falsare i valori espressi in mare”.
Grande attesa dunque per una formula innovativa: “Non mi sorprende che il Cnam Alassio sia tra i primi circoli velici in Italia ad introdurre una novità di questo genere, destinata a mutare profondamente il lavoro nelle scuole vela italiane – ci spiega Roberta Zucchinetti, ex campionessa di vela ed oggi consigliera incaricata allo Sport del Comune di Alassio – Potersi cimentare nelle regate, nelle prove vere è sicuramente il sistema più efficace per imparare al meglio ed il CNAM Alassio ha dalla sua una storia e una scuola vela che tutto il Paese ci invidia”.