Liguria, approvato il Bilancio di previsione della Regione 2020-2022

Approvato in Consiglio regionale dalla maggioranza il “Bilancio di previsione per gli anni finanziari 2020-22”, la Legge di Stabilità 2020 e il documento delle Disposizioni collegate

Particolare di Piazza De Ferrari a Genova

Genova | Con 18 voti a favore (maggioranza e gruppo misto) e 12 contrari (gruppi di minoranza) è stato approvato il Disegno di legge 282 “Bilancio di previsione per gli anni finanziari 2020-22”; approvate dalla maggioranza anche la Legge di Stabilità 2020 e il documento delle Disposizioni collegate. Le risorse effettive iscritte nel bilancio di previsione per l’anno finanziario 2020 ammontano a 5,6 miliardi, le partite di giro sono 1 miliardo e 4 milioni. Di seguito le cifre stanziate per ogni capitolo di spesa.

  • Istruzione e Diritto allo studio: circa 33 milioni di cui 23,6 sono fondi vincolati.
  • Tutela e Valorizzazione dei Beni e delle attività culturali: circa 5,2 milioni interamente discrezionali di cui buona parte sono destinati alle attività culturali e interventi nel settore
  • Politiche giovanili, Sport e tempo libero: circa 6 milioni interamente discrezionali di cui buona parte sono destinati a sport e tempo libero.
  • Turismo: al settore sono assegnati circa 6,4 milioni di euro interamente discrezionali. La quasi totalità è destinata alla voce “Sviluppo e valorizzazione del turismo”.
  • Assetto del territorio e edilizia abitativa: sono previsti fondi per 32,4 milioni circa di cui 13,8 vincolati. All’edilizia residenziale pubblica e locale è destinata quasi la metà del fondo
  • Sviluppo sostenibile e Tutela del territorio e dell’ambiente: 54,2 milioni circa di cui 33,7 vincolati.
  • Trasporti e Diritto alla mobilità: al settore vanno 308,8 milioni circa di cui 242 vincolati. Quasi la metà è destinata al trasporto pubblico locale.
  • Soccorso Civile: circa 36,5 milioni di cui 17,2 vincolati. Oltre 9 sono assegnati alla Protezione Civile.
  • Diritti sociali e Politiche sociali e della famiglia: 90,3 milioni di cui 49,2 vincolati. Al settore della disabilità va quasi la metà del fondo.
  • Tutela della salute: è il settore che assorbe più fondi nell’ambito del bilancio regionale per una cifra di circa 3,56 miliardi di cui 3,48 sono vincolati. La parte più cospicua è assegnata per garantire i LEA nel Servizio sanitario regionale.
  • Sviluppo economico e Competitività: è previsto un finanziamento di circa 129 milioni di cui 119 vincolati. Quasi la metà sono assegnati alle politiche per lo sviluppo economico
  • Politiche per il lavoro e la Formazione professionale: vengono assegnati circa 113 milioni di cui 84 vincolati.
  • Politiche agroalimentari e pesca: al settore sono assegnati circa 23 milioni di cui 6,1 milioni sono vincolati.
  • Energia e diversificazione delle fonti energetiche: sono assegnati circa 4 milioni interamente vincolati.
  • Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali: a questa voce del bilancio vanno circa 15 milioni di cui 6,7 vincolati.
  • Relazioni internazionali: 10 milioni di cui 10,3 vincolati.
  • Fondi e Accantonamenti: sono previsti accantonamenti per circa 220 milioni di euro interamente discrezionali.
  • Debito pubblico: questo settore avrà un fondo di circa 470 milioni dei cui 391 vincolati. Oltre 460 milioni sono destinati alla quota capitale di ammortamento di mutui e prestiti obbligazionari.

Legge di Stabilità 2020

Con 18 voti a favore (maggioranza e gruppo misto) e 12 contrari (minoranza) è stato approvato il Disegno di legge 280 “Legge di stabilità della regione Liguria 2020. I provvedimenti finanziari per il 2020 si muovono su tre direttrici: riduzione della pressione fiscale, politiche “green” rivolte alla tutela ambientale, impulso alle imprese e agli investimenti

L’abrogazione della “clausola di salvaguardia” (inserita nella legge finanziaria per il 2015), che prevedeva l’incremento dell’addizionale regionale irpef, a decorrere dal 1° gennaio 2016, da attivare qualora le manovre finanziarie statali si fossero rivelate insostenibili e non fossero reperite altre risorse per farvi fronte.

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È stato completato il quadro di interventi di sgravio fiscale avviato nel 2016, a favore di quella rete di strutture che svolge un ruolo di supporto al sistema sanitario ligure: nel 2016 la disapplicazione della tassa sulle concessioni regionali aveva riguardato le strutture di cura di anziani, disabili e persone affette da problemi psichici e tossicodipendenze; oggi il quadro viene completato esentando anche gli stabilimenti termali e di cure idroterapiche.

In materia di tassa automobilistica regionale, è stata effettuata una riduzione fiscale, coniugata con le esigenze di salvaguardia ambientale, con politiche di incentivazione a favore dei giovani e di equità nei confronti di portatori di handicap.

In particolare: 1) si dà impulso alla eliminazione di motocicli di potenziale grado inquinante, prevedendo l’esenzione dal pagamento della tassa in caso di immatricolazione di un motociclo nuovo dicategoria “Euro 4” e successivi, con la contestuale sostituzione di un motociclo appartenente alle categorie “Euro 0” o “Euro1”. 2) E’ stata disposta l’esenzione dal pagamento della tassa di circolazione per i ciclomotori 3) è stato posto rimedio ad una disparità di trattamento in materia di agevolazioni fiscali a favore dei portatori di handicap: attualmente la legge statale beneficia dell’esenzione solo i proprietari di vetture a benzina o gasolio: la Regione ha deciso di ampliare il novero dei veicoli, prevedendo anche quelli dotati di alimentazione più ecologica.

Dal 2016 la Regione ha già introdotto l’esenzione della tassa automobilistica, per 5 anni, a decorrere per le auto ad alimentazione ibrida elettrica e dal 2018, sono state esentate le organizzazioni di volontariato, gli Enti Locali e le Aziende Sanitarie per i veicoli destinati ad usi di utilità sociale (quali ambulanze di trasporto o soccorso, trasporto di organi e sangue o trasporto di persone in particolari condizioni) e per i veicoli destinati al servizio di antincendio boschivo.

Nuova manovra di esenzione integrale dall’IRAP, per cinque anni, per le nuove attività imprenditoriali intraprese nel 2020 da parte di giovani imprenditori, nei settori a basso impatto ambientale, della green economy, del turismo e della ricerca scientifica. Si tratta della terza manovra di esenzione su questo tributo, dopo quelle varate nel 2016, nei settori del turismo, artigianato e alta tecnologia, e nel 2018 nel settore del commercio al dettaglio.

Il disegno di legge prevede misure per il contenimento della spesa di funzionamento: anche per il 2020: limitazione agli incarichi per studi e consulenze; contenimento della spesa in materia di autovetture e per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza; limitazione della spesa per l’effettuazione di trasferte; divieto di concedere sponsorizzazioni.

Disposizioni collegate alla legge di Stabilità

Con 18 voti a favore (maggioranza e gruppo misto) e 11 contrari (minoranza) è stato approvato in Consiglio anche disegno di legge 281 “Disposizioni collegate alla Legge di stabilità”. Il provvedimento contiene una serie di misure in diversi settori di competenza regionale.

  • Supporto alle stazioni appaltanti per infrastrutture e messa in sicurezza del territorio. La Regione può concludere accordi quadro con uno o più operatori economici per aggiudicare appalti nel settore delle infrastrutture e della messa in sicurezza del territorio a supporto di altre amministrazioni liguri, che possono aderire aggiudicando il singolo intervento raggiungendo, così, una semplificazione dell’iter di affidamento del singolo appalto.
  • Contrasto alla povertà e sostegno alle famiglie. Vengono promosse azioni per la raccolta e distribuzione di beni ed eccedenze alimentari da parte di enti del Terzo Settore con comprovata esperienza nel settore sostenendo, fra l’altro, il ruolo svolto dal Banco Alimentare Liguria.
  • Sostegno alla pratica dello sport paralimpico. E’ previsto il sostegno alle associazioni sportive che promuovono e praticano attività sportiva paralimpica.
  • Riordino del Servizio Sanitario Regionale La norma detta precise disposizioni per la partecipazione alle attività assistenziali dei medici in formazione specialistica attraverso lo stretto coordinamento fra l’Università degli Studi di Genova, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, gli enti e le aziende
  • ALiSa La Giunta può autorizzare A.Li.Sa. alla contrazione di mutui ed altre forme di indebitamento per agevolare le sue funzioni di programmazione.
  • Trasporto pubblico regionale e locale. Viene introdottoil Piano regionale integrato delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti (PRIIMT) che sarà uno strumento di programmazione per definire in modo integrato e coordinato le politiche in materia di mobilità, infrastrutture e trasporti.
  • Organizzazione turistica regionale. La scadenza prevista per l’approvazione del Piano annuale relativo all’attività di “Agenzia in Liguria” (30 settembre) viene allineata alla scadenza prevista per l’approvazione del Bilancio economico di previsione (31 dicembre); per incrementare l’efficacia della programmazione delle politiche turistiche, che può così tenere conto effettivamente delle risorse disponibili.
  • Ricerca, Innovazione e attività universitarie e di alta formazione. La Regione può finanziare progetti che prevedano anche l’acquisto di immobili finalizzati alla presenza di sedi periferiche dell’Università di Genova in modo da assicurare la capillarità dell’offerta in tutto il territorio regionale.
  • Riciclo dei rifiuti e del “plastic free”. Sono previstecampagne informative per sensibilizzare i cittadini e i soggetti interessati per favorire comportamenti che tutelino l’ambiente; la promozione di progetti di compensazione del conferimento delle bottiglie in plastica con titoli di viaggio o altri incentivi, tramite accordi con enti o aziende pubbliche che operano nel settore; accordi con le associazioni di gestori di stabilimenti balneari e i Comuni interessati per l’abbandono dell’utilizzo di plastiche monouso negli stabilimenti balneari e interventi mirati al recupero dei rifiuti in mare e sulle spiagge; accordi con associazioni di categoria, camere di commercio e i Comuni interessati, al fine di favorire la diffusione di azioni “plastic free” presso attività commerciali e industriali del territorio per la riduzione delle plastiche e l’utilizzo di materiali biodegradabili e compostabili. I Comuni possono prevedere agevolazioni fiscali, con particolare riferimento alla TARI, a beneficio dei soggetti che attuano pratiche di prevenzione che la Giunta Regionale può compensare tramite il riconoscimento di priorità e premialità nell’attribuzione di contributi o altri vantaggi ai Comuni interessati.
  • Contributo per l’acquisto dispositivi di allarme “anti abbandono” in auto dei bambini. La Regione interviene a sostegno delle famiglie e dei soggetti residenti in Liguria, con un reddito imponibile riferito all’intero nucleo familiare fino a euro 28 mila euro, concedendo un contributo per l’acquisto di dispositivi di allarme per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli.
  • Aree protette e Fondo rotativo Progettualità Liguria Viene estesa la possibilità di utilizzo del Fondo a tutti gli enti gestori delle aree protette, comprendendo non solo i Comuni ma anche le Province gestori di aree naturali protette.
  • Definanziamento degli interventi infrastrutturali stradali finanziati sul Fondo Strategico Regionale. Allo scopo di accelerare l’esecuzione degli interventi, i soggetti attuatori e beneficiari di investimenti per interventi di viabilità su strade provinciali e comunali, con risorse del Fondo Strategico regionale, devono effettuare la consegna dei lavori entro il 31 dicembre 2020, pena il definanziamento automatico di competenza regionale.
Le critiche della minoranza