Albenga. Ancora strascichi polemici sul voto delle primarie per le Regionali. «In questi giorni, con esagerata pazienza, ho letto su tutti gli organi di informazione, comprese pagine nazionali ed il tg3 della Rai del 26 gennaio, insinuazioni ed accuse infamanti e gravissime rivolte ai giocatori dell’Albenga Calcio», dichiara Andrea Tomatis: «Quale Presidente dell’Albenga Calcio leggere più volte frasi come “i baby calciatori dell’Albenga interrogati dai carabinieri”; “massiccia presenza di ragazzi minorenni”; “i giocatori bianconeri sotto indagine”; “sono state ammesse al voto intere squadre di giovani calciatori minorenni” e via dicendo, oltre ad indignarmi, mi hanno indotto a fare accurate verifiche».
«Mi sono recato sui vari campi ed ho chiesto ai giocatori, “baby” e no, chi fosse andato a votare. “Ben” 12 calciatori (di cui 2 under 18 e 10 over 18) su un totale di 300 e più tesserati hanno votato alle primarie. Ora, visto che la politica è fatta di percentuali, vorrei far presente che il 4% dell’Albenga Calcio ha varcato la porta di via Roma e che sul totale dei votanti, circa 1500, l’Albenga Calcio ha rappresentato lo 0,8%. A Voi le dovute conclusioni! A questo punto non posso che adoperarmi per tutelare il buon nome nonché l’immagine di questa società», conclude Tomatis.
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Si aggiunga che questi personaggi che pubblicano queste false notizie sono degli emeriti “stronzi”.