Visita a Conscente organizzata dall’Istituto di Studi Liguri

Sabato 9 ottobre, alle ore 15,30, nella piccola piazza antistante la Parrocchiale di S. Alessandro a Conscente (Cisano s. Neva), si terrà una riunione scientifica dedicata alla chiesa parrocchiale del borgo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Imperia e Savona, il Comune di Cisano s. Neva, la Parrocchia di S. Alessandro di Conscente.


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Dopo i saluti del Sindaco, Roberto Niero, il prof. Giorgio Barbaria, del Comitato Direttivo della Sezione dell’Istituto e docente al Liceo Classico di Albenga, illustrerà le vicende storiche di Conscente, piccolo ma significativo feudo vescovile e successivamente papale, di cui erano infeudate famiglie di Albenga, nel medioevo i conti Cepollini signori fino ai nostri giorni dell’intera val Pennavaira, e dalla metà del Cinquecento i conti Costa; questi ultimi dotavano il feudo di nuove costruzioni e importanti opere d’arte.

A seguire, la dott. Francesca De Cupis, storico dell’arte e funzionario della Soprintendenza, illustrerà le vicende del quadro “Il Martirio dei quattro Santi” della Parrocchiale, recentemente restaurato a cura del Laboratorio di Restauro della Regione Liguria. Questa iniziativa si inserisce nell’attività e nei programmi dell’Istituto di Studi Liguri, che dalla sua fondazione ha approfondito la ricerca e lo studio a livello scientifico delle realtà dell’intero territorio ligure e di quello di Albenga in particolare, sotto tutti i suoi aspetti: si tratta di un enorme patrimonio sia di opere d’arte, sia ambientale e naturalistico: lo studio e l’approfondimento della ricerca condotta con metodo rigoroso consentono l’opera di tutela e di salvataggio dei nostri paesi, piccoli centri storici che conservano un tesoro inestimabile di bellezze ambientali, di chiese, affreschi e dipinti, castelli, testimonianze del lavoro secolare : un patrimonio che è bene di tutti ed è certo fonte di un turismo culturale consapevole. E ciò anche e soprattutto nei piccoli centri; spesso intatti testimoni di tradizioni e di civiltà.