Regione Liguria: riconoscimento di Hezbollah come organizzazione terroristica

Angelo Vaccarezza

Con 18 voti a favore (maggioranza) e 11 astenuti (minoranza) è stato approvato in Consiglio regionale l’ordine del giorno 18, presentato da Angelo Vaccarezza (Cambiamo con Toti presidente) e sottoscritto dai colleghi del gruppo Stefano Anzalone, Giovanni Boitano, Alessandro Bozzano, Chiara Cerri, che impegna la giunta ad attivarsi affinché anche lo Stato Italiano dichiari ufficialmente Hezbollah “organizzazione terroristica” come già fatto da altri paesi europei.

Nel documento si ricordano i recenti attentati rilevando che la lotta al terrorismo è una priorità assoluta per l’Unione Europea. Hezbollah – si legge nell’ordine del giorno – si ispira allo Jihadismo islamista, di matrice khomeinista, che va diffuso in tutto il mondo e che, fin dalla sua nascita, l’organizzazione ha compiuto in una lunga serie di attentati che hanno valso al gruppo e ad alcuni suoi membri la designazione di terroristi da parte del governo Usa. Anche il Parlamento Europeo, a partire, dalla Risoluzione del 10 marzo 2005 – si legge nel documento – dichiarava che esistono prove inconfutabili dell’azione terroristica degli Hezbollah. L’assessore allo sviluppo economico Andrea Benveduti ha espresso parere favorevole per la giunta.

”Sono davvero soddisfatto di questo risultato – è il commento del Consigliere Vaccarezza– ‘Hezbollah’, il “Partito di Dio” fin dagli albori, è stato protagonista di una serie di attentati che altro non hanno fatto se non contribuire alla crescita di un gruppo la cui finalità altro non è se non quella del terrorismo. Il Governo degli Stati Uniti, ma anche diversi paesi europei, hanno riconosciuto proprio nel terrorismo la matrice fondante di questa organizzazione, ed è imperativo anche per il nostro Paese che questo riconoscimento avvenga in maniera ufficiale e complessiva”.

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“Il terrorismo, in ogni sua declinazione, rappresenta una concreta minaccia per la sicurezza generale, per la nostra società e per i cittadini -ha continuato Angelo Vaccarezza – i sanguinosi attentati che si sono susseguiti negli anni, hanno dimostrato un’escalation di violenza che mette a rischio tutta l’Europa, e che rende imperativo per le Istituzioni di affrontare con determinazione la minaccia.  La lotta al terrorismo è una priorità assoluta per l’Unione Europea, per gli Stati membri e le Istituzioni tutte, Regioni comprese. Non si può scindere la matrice politica da quella militare: la stessa Hezbollah nega la differenza che consente ai suoi capi, dietro il paravento dell’ala politica, di utilizzare l’Europa come piattaforma logistica e operativa criminale da cui pianificare e finanziare il terrorismo, lasciando ai suoi membri, per non dire assassini, la libertà di muoversi creando contatti, trovando risorse economiche utili a promuovere la jihad, il radicalismo ed il terrorismo”.

“Hezbollah è già stato dichiarato, nella sua totalità, gruppo terroristico da molti Paesi Europei ma non solo: a Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Austria, Lituania, Estonia, Repubblica Ceca, Kosovo, si aggiungono, Stati Uniti, Giappone, Israele, Argentina, Bahrein, Emirati Arabi, Sudan, Colombia, Guatemala, Honduras, Paraguay oltre che dalla Lega Araba che anzi l’ha definito una grande minaccia alla pace mondiale. È ora che, anche il nostro Paese, in nome delle vittime di questa follia omicida perpetrata negli anni, ne riconosca la matrice terroristica utilizzando tutti gli strumenti, operativi e normativi idonei a raggiungere l’obiettivo. 

Le Regioni hanno il dovere morale e istituzionale di dare un segnale in tal senso – conclude Angelo Vaccarezza – e abbiamo quindi chiesto al Presidente Giovanni Toti attraverso questo documento, di attivarsi nelle sedi opportune, presso il Parlamento ed il Governo, per fare in modo che anche l’Italia raggiunga questo risultato”.