Gli investigatori della Guardia di Finanza di Savona oggi hanno riferito di avere arrestato tre operatrici socio sanitarie con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di diversi ospiti della Rsa La Villa di Varazze. All’esito delle indagini risulta che le persone anziane siano state vittime di strattonamenti, schiaffi, insulti, minacce.
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Nell’apprendere le odierne notizie di cronaca Asl2 precisa che attualmente sono in vigore per la società Plancia srl che gestisce la struttura”La Villa” di Varazze tre autorizzazioni: una come residenza psichiatrica con autorizzati 33 posti letto, una come RSA post acuto e mantenimento autorizzata per 67 posti letto e una come autorizzazione per centro diurno per Alzheimer di10 posti letto, al momento chiuso per covid, per un totale complessivo di 100 posti letto di residenziali e 10 semiresidenziali.
Dei cento posti attualmente attivi risultano essere in convenzione tramite contratto con Alisa e ASL2 76 posti, 30 per la parte psichiatrica e 46 per le RSA; di questi posti alcuni sono occupati da pazienti provenienti da Asl3.
“Nel corso degli ultimi 12 mesi sono stati effettuati diversi sopralluoghi, tra i quali l’ultimo risale al 12 gennaio 2021, anche a causa di focolai COVID-19 che hanno richiesto un frequente monitoraggio alla struttura da parte di Asl2. La Direzione Generale Asl2 esprime quindi sconcerto per l’accaduto e solidarietà agli ospiti che hanno subito violenza e alle loro famiglie; dichiara inoltre di volersi tutelare in ogni sede per qualsiasi possibile danno se verranno confermate le pesanti accuse emerse nei confronti del personale operante nella struttura”.