Loano: inaugurato un nuovo campo da Paddle

A luglio 2019 in provincia di Savona è stato inaugurato un campo da Paddle allo Sporting Club Magnolia Albenga e da questa settimana anche a Loano è possibile giocare presso la Asd Tennis e Sport Educativo A. Zizzini

campo da tennis e paddle

Loano | Questa settimana presso il circolo del tennis di Loano gestito dall’Asd Tennis e Sport Educativo A. Zizzini è stato inaugurato il nuovo campo da Paddle.

Il Padel è uno sport nato dall’assenza di spazio per l’errore di valutazione di un ricco cittadino messicano che avrebbe voluto un campo da tennis, ma aveva calcolato male lo spazio a disposizione. Il gioco del Paddle (o Padel, come viene chiamato nei Paesi di lingua spagnola) è nato infatti negli anni ’70 in Messico e successivamente si diffuse specialmente in Argentina e in Spagna dove riuscì a trovare la sua vera risonanza e un’effettiva visibilità.

I primi campi in Italia sono stati costruiti a Bologna nel 1991, tuttavia la disciplina non riscosse subito molto successo. Nell’aprile del 2008 il Padel viene finalmente e definitivamente riconosciuto dal Coni, attraverso l’inserimento del Settore Padel nell’ambito della Federazione Italiana Tennis.

Da qualche anno vi è stata una grande ripresa di tale sport soprattutto nella città di Roma, data la sua similitudine con il tennis da sempre popolarissimo nella capitale. A luglio 2019 in provincia di Savona è stato inaugurato un campo da Paddle allo Sporting Club Magnolia Albenga e da questa settimana anche a Loano è possibile giocare presso la Asd Tennis e Sport Educativo A. Zizzini nell’impianto del tennis di via Aurelia 66.

Il successo di tale sport è dovuto a molteplici fattori, primo tra tutti l’essere di facile apprendimento e quindi la possibilità di raggiungere un buon livello in tempi relativamente veloci. Non per ultimo vi sono certamente i benefici fisici che, sommati ai fattori di cui sopra, stanno facendo diventare il paddle non solo lo sport del momento ma una sorta di fenomeno sociale che aspira a fare parte del programma olimpico.

Il Paddle è un gioco divertente e amichevole, che può essere praticato da persone di diversa età, sesso, condizioni tecniche e fisiche e, soprattutto, richiede una spesa minima, quindi accessibile davvero a chiunque. È una disciplina vantaggiosa per tutti: può essere un motivo di divertimento o può anche essere semplicemente un’occasione di ritrovo, può diventare una valida attività motoria senza movimenti aggressivi, adatta a tenersi in forma e può essere un’attività praticata da tutta la famiglia.

Il Paddle rappresenta, a grandi linee, una via di mezzo tra il tennis e lo squash: dal primo ha mutuato parte delle regole, il sistema di punteggio, il giocare in coppia; dallo squash ha preso il campo di gioco, di 20×10 metri, circondato da pareti, a volte trasparenti, sulle quali far rimbalzare la palla.

Le regole sono di base quelle del tennis anche se ci sono alcune differenze sostanziali: si gioca in quattro giocatori, come nel doppio del tennis; la dimensione del campo da gioco è meno della metà di un campo da tennis; i muri delimitanti il campo fanno parte dell’area di gioco quindi se la palla rimbalza su tali muri può esser respinta con la racchetta; vengono utilizzate delle racchette più piccole e a piatto pieno con dei fori, ossia non incordate; la palla utilizzata può essere molto più soffice di quella del tennis, oppure uguale: dipende dalle categorie dei giocatori.