Alassio, dopo la Spring Cup spazio alle scuole calcio di Milan e Torino

PallonArte

Alassio. La Spring Cup ha mantenuto le promesse, quelle di promuovere lo sport, il calcio giovanile creando un movimento che coinvolgesse i giovani e giovanissimi atleti dei nostri territori: “10 week-end di sport, 120 società partecipanti con circa 1500 piccoli campioni che hanno significato per Alassio 1.475 notti di soggiorno nelle strutture ricettive e 3.480 pasti consumati nei ristoranti convenzionati”. Ma il calcio ad Alassio non si è fermato con la fine della Spring Cup: la settimana dal 24 al 29 giugno ha visto il Ferrando occupato mattina e pomeriggio dai ragazzi del Milan Junior Camp, mentre dal 30 giugno al 20 luglio lo stadio alassino ospiterà gli allenamenti dei ragazzi che frequentano il Torino F.C. Camp diretto dal responsabile delle Academy Torino F.C. Teodoro Coppola: tre settimane con 80 piccoli atleti per ogni turno.

“Voglio complimentarmi con tutti i dirigenti e tutti i collaboratori della Baia Alassio Calcio – il commento finale di Andreino Durante, presidente della Baia Alassio – che si sono prestati in tutti i modi per rendere possibile tutto ciò. Un grosso grazie va naturalmente anche all’Amministrazione Comunale di Alassio e particolarmente alla Consigliera incaricata allo sport Roberta Zucchinetti, che ci è venuta incontro patrocinando fattivamente la manifestazione, e la Ge.S.Co. srl dal presidente Igor Colombi a tutti i suoi collaboratori che sono sempre disponibili e collaborativi”.