Loano. Nelle prossime settimane la palestrina del PalaGarassini di Loano resterà chiusa al pubblico per importanti lavori di manutenzione. L’amministrazione comunale del sindaco Luigi Pignocca ha deciso di avviare gli interventi in questi giorni, cioè quasi al termine della stagione sportiva, in maniera tale da non arrecare disturbo al lavoro di istruttori e sportivi. In vista dell’apertura del cantiere, le società sportive che utilizzano quotidianamente i locali per gli allenamenti dovranno trasferire temporaneamente le proprie attività presso le altre strutture sportive della città.
L’Asd Il Nuovo Mattino (yoga) farà attività martedì e giovedì dalle 10 alle 11.30 nella palestra grande del PalaGarassini. L’International Defence (difesa personale) farà attività lunedì dalle 20 alle 22 nella palestra delle scuole Valerga in corso Europa. L’Asd Musurakai Karate farà attività giovedì dalle 17 alle 20 nella palestra delle scuole Valerga in corso Europa. L’Asd Krav Maga Parabellum (difesa personale) farà attività giovedì dalle 20 alle 22 nella palestra delle scuole Valerga in corso Europa. Il Team Polizzano Perlungher (kick boxing) farà attività il venerdì dalle 20 alle 22 nella palestra delle scuole Valerga in corso Europa. L’Asd Modern Jazz Dance (danza moderna) farà attività mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19 nell’aula di musica di Palazzo Kursaal. Sono inoltre imminenti i lavori di rifacimento dei servizi igienici per il pubblico situati all’interno del palasport, pertanto la chiusura della palestrina e dell’intero PalaGarassini proseguirà nei mesi di luglio ed agosto.
Il palazzetto dello sport di località Fei è stato realizzato negli anni ’80 del secolo scorso e necessita di interventi manutentivi sostanziali volti a garantire la piena efficienza. Ciò anche e soprattutto alla luce della costante e numerosa frequentazione da parte di atleti e società del territorio e non solo e dei numerosi eventi e manifestazioni sportive che vi si svolgono. La volontà dell’amministrazione Pignocca è quella di garantire la conservazione del patrimonio immobiliare comunale a disposizione della collettività e mantenere attive e nelle migliori condizioni quelle strutture che contribuiscono a valorizzare la città e a far crescere la popolazione dal punto di vista sportivo, sociale ed anche turistico. Tali interventi vengono effettuati “a lotti” e si sviluppano su archi di tempo il più brevi possibile al fine di arrecare il minor disturbo alle società che svolgono attività sportiva (con allenamenti e partite) nonché agli utenti che frequentano le piscine comunali.