Ad Alassio, si disputa l’Europeo di bocce aspettando Parigi

Passa da Alassio il percorso che dovrebbe portare lo sport delle bocce alle Olimpiadi di Parigi 2024. La Città del Muretto è pronta a ospitare l’Europeo maschile di volo.
Il programma della quattro giorni è davvero molto intenso. L’apertura è fissata alle ore 10.30 di domani, giovedì 27, con la prima fase del tiro di precisione. In serata avrà luogo la cerimonia di inaugurazione. Venerdì e sabato le prime prove scatteranno già alle ore 8 e in queste due giornate è prevista anche una sessione serale. Le sei finali sono previste tutte domenica, con i seguenti orari: ore 12.30 staffetta, 14.30 combinato e individuale, 16.30 tiro di precisione, 17.15 coppie, 19.15 progressivo.
Alcuni degli atleti che saliranno sul podio saranno sottoposti a controllo antidoping.

Si preannuncia una serata all’insegna dello spettacolo e delle emozioni già quella di domani, giovedì 27, al Palaravizza di Alassio, quando alle ore 21.15 andrà in scena la cerimonia di inaugurazione. Oltre ai saluti delle qualificate autorità presenti ed alla sfilata delle 20 rappresentative nazionali, ci sarà infatti spazio per l’esecuzione degli inni e di un brano speciale da parte dell’orchestra dell’IC di Alassio, che accompagnerà il tenore Andrea Elena. Al termine si terrà, per la prima volta sul territorio italiano, un’esibizione di staffetta mista, con tentativo di miglioramento del record del mondo. I francesi Barbara Barthet e Sebastien Leiva Marcon, che hanno stabilito il primato (50 bocce colpite) qualche settimana fa, questa volta non correranno insieme, bensì faranno coppia rispettivamente con gli italiani Simone Mana e Serena Traversa, altri due grandi specialisti di questa spettacolare prova. E, per finire, un grande Nutella Party, aperto a tutti.

Lo sport delle bocce in cammino verso Parigi 2024
L’Europeo non si disputa in Italia da 10 anni e l’ultima volta in cui è stato ospitato in Liguria risale al 1980, quando l’evento consisteva solo nella prova a squadre (quadrette) ed il numero dei Paesi partecipanti era decisamente inferiore rispetto al giorno d’oggi. La buona riuscita della manifestazione potrà contribuire all’inserimento dello sport bocce tra le discipline olimpiche a partire dai Giochi di Parigi 2024. La candidatura è al vaglio degli organi preposti.

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Sedi di svolgimento delle scorse edizioni
Queste le sedi in cui è stato ospitato l’evento da quando ha assunto il nuovo format: 2016 Nizza (Francia), 2014 Koper (Slovenia), 2012 Pazin (Croazia), 2010 Tivat (Montenegro), 2008 Savigliano (Italia), 2006 Rijeka (Croazia), 2004 Chivasso (Italia), 2002 Grude (Bosnia E.), 2000 Saint Chamond (Francia), 1998 Saluzzo (Italia), 1996 (Saint Vulbas (Francia), 1994 Zagabria (Croazia).

Un po’ di storia
In precedenza la manifestazione si è svolta con altri format. Dal 1954 al 1973 si disputava tutti gli anni e chiamava Coppa Europa Principe di Monaco e prevedeva solo la prova a quadrette. Dal 1974 al 1976 non si è disputata. Dal 1977 al 1996 si è giocata sempre a quadrette con la nuova denominazione di Campionato d’Europa, con l’aggiunta dal 1994 delle prove di tiro di precisione e progressivo. Nel frattempo l’Europeo con regolarità diventa biennale e nel 1998 sparisce la prova della quadretta e vengono aggiunte quelle di individuale, combinato e coppie. La prova di staffetta è stata introdotta nel 2004. Nel 2018, per la prima volta, l’Europeo varrà quale selezione per il successivo Mondiale.

La “Coppa Europa” in Liguria
Il vecchio “format” (che prevedeva solo la prova a quadrette) è stato ospitato sei volte in Liguria, ai tempi in cui queste manifestazioni venivano disputate anche all’aperto e la denominazione era “Coppa Europa”: tre edizioni a Sanremo (1955, 1964 e 1973), Chiavari (1958), Imperia (1968) e Albenga (1980).
Il Comitato Organizzatore Locale
Del Comitato Organizzatore Locale, appositamente costituito, fanno parte esperti di eventi di bocce e di sport in generale, alcuni dei quali si sono occupati del Mondiale giovanile ospitato nel Principato di Monaco due anni fa. Inoltre è stato coinvolto con un ruolo ufficiale il ligure Pasquale “Lino” Bruzzone, pluridecorato (3 volte mondiale a coppie, cinque volte campione europeo a quadrette, italiano e vincitore di diversi scudetti) della disciplina, uno dei più forti giocatori al mondo di sempre, ancora in attività, ed ex c.t. della nazionale italiana. A capo dello staff operativo Comitato Organizzatore Locale è stato nominato Carlo Bresciano, manager di una multinazionale e grande esperto di questo sport.

L’impianto di gioco
Mai prima d’ora un Europeo si era svolto in un apposito palasport, trasformato in un bocciodromo grazie anche alla posa di tappeti sintetici, appositamente preparati con speciali materiali. Otto i campi da gioco predisposti all’interno del Palaravizza (da dieci anni teatro in primavera della famosa gara internazionale a quadrette Targa d’oro), impianto che mette a disposizione 2.000 posti a sedere e aree attrezzate. L’organizzazione ha prediposto anche un’ampia area segreteria/sala stampa e un’area hospitality. Nella mattinata di sabato e di domenica saranno utilizzati anche i campi da gioco della vicina Bocciofila Alassina.

I titoli in palio
Ad Alassio si disputano sei prove: individuale, coppia, combinato, tiro di precisione, tiro progressivo e staffetta. Le finali si disputeranno tutte nella giornata conclusiva di domenica 30 settembre.

Venti Paesi ai nastri di partenza
Sono venti le nazioni iscritte all’edizione 2018 dell’Europeo maschile. Tra esse anche alcune new entry. Ecco l’elenco completo, in ordine alfabetico: Belgio, Bosnia Erzegovina, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Italia, Libano, Lussemburgo, Monaco, Montenegro, Olanda, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia e Ungheria.

I campioni in carica
Questi i vincitori della scorsa edizione degli Europei, svoltisi nella vicina Nizza: Grattapaglia-Melignano (coppia), Melignano (individuale), Petkovic (Montenegro, tiro di precisione), Brnic (Croazia, progressivo) e Abelfo-Chirat (Francia, staffetta). L’ultimo vincitore del combinato, prova non disputata a Nizza, è l’azzurro Emanuele Bruzzone, oro a Capodistria nel 2014.
A Nizza fu un trionfo azzurro. Oltre alle due vittorie, arrivarono l’argento di Grattapaglia nel tiro di precisione e i bronzi di Micheletti (progressivo) e di Ferrero-S. Mana (staffetta).

Gli azzurri
La scelta del c.t. azzurro Enrico Birolo, che di recente ha assunto la guida tecnica della nazionale maschile, è caduta sul ligure Emanuele Bruzzone e sui cinque piemontesi Emanuele Ferrero Daniele Grosso, Matteo Mana Luca Melignano e Mauro Roggero. La delegazione italiana, in arrivo quest’oggi ad Alassio, comprende anche il capo delegazione Marco Bricco, il vice c.t. Piero Amerio (responsabile del settore femminile) e il preparatore atletico Dario Campana.

Gli official
Un nutrito staff di arbitri e commissari, in arrivo anche da Francia, Slovenia, Croazia e Turchia, si occuperà delle questioni tecniche e della gestione della competizione. I designati sono gli arbitri: Elisabeth Bonin, Bayram Calik, Andrea Lombardi, Daniel Milacec, Stefan Marino. La direzione tecnica è affidata a: Chantal Fieujean, Henri Escallier, Mario Occelli, Marjan Ferfolja, Boris Nadenic e Stefano Trinchero.