Elezioni, Otto punti per tornare a crescere: i candidati savonesi firmano le proposte di Confartigianato

Questa mattina, mercoledì 21 febbraio, a partite dalle ore 11 presso la sede di Confartigianato Savona si è svolto l’incontro pubblico per la sottoscrizione del programma di impegni che l’associazione degli artigiani ha sottoposto ai candidati in vista delle imminenti elezioni del prossimo 4 marzo.

Alla presenza di imprese, rappresentanti di categoria e i dirigenti dell’associazione, gli aspiranti amministratori si sono susseguiti con l’atto formale della presa incarico del documento elaborato da Confartigianato nel quale sono individuate otto priorità per il territorio-cinque a livello nazionale e tre a livello ligure. Detto in sintesi estrema, i punti qualificanti chiedono misure per ridurre la pressione fiscale e semplificare il sistema tributario, favorire l’accesso al credito, sostenere crescita e competitività, lavoro e formazione, Impresa 4.0 e digitale, valorizzare le microimprese, infrastrutture e collegamenti, aiutare i giovani.

Il documento è stato oggi sottoscritto dai candidati “savonesi” del Partito Democratico (candidati Luigi De Vincenzi, GianLuigi Granero, Anna Giacobbe, Franco Vazio), Lega Nord (candidati Paolo Ripamonti, Sara Foscolo), Forza Italia (candidato Santiago Vacca), Fratelli d’Italia (candidata Luana Bezzi), Movimento 5 Stelle (candidati Matteo Mantero, Sergio Battelli), Liberi e Uguali (candidata Enrica Tonola), 10 volte Meglio (candidato Saverio Murgia). I candidati di Potere al popolo non hanno firmato l’impegno, spiegandone le ragioni.

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