Albenga. Resterà aperta per tutto il mese di agosto nella centralissima piazza San Michele ad Albenga la personale di Giuliano Ottaviani, scultore, orafo, pittore di fama internazionale. “Sono legatissimo a questa città , confessa l’artista, ed in particolare al suo centro storico: un vero gioiello”. In effetti Ottaviani frequenta Albenga da alcuni anni e ha più volte manifestato l’intenzione di trasferirsi a vivere nella città ingauna che vorrebbe coinvolgere in un suo progetto lungimirante.
“Mi piacerebbe che Albenga diventasse Città dell’arte, una sorta di museo a cielo aperto. Artisti di ogni parte del mondo potrebbero venire a lavorare temporaneamente qui e lasciare le loro opere alla città. Ne ho parlato già diverse volte con l’Amministrazione Comunale e mi pare di avere colto un forte interesse per il progetto”.
Intanto il maestro ha donato ad Albenga una Fionda monumentale in vetroresina e acciaio, dedicata ai Fieui di caruggi e al loro simbolo. L’opera, alta quattro metri, è collocata in una rotonda nella via di acceso alla città per chi proviene dall’autostrada. Nel frattempo Giuliano Ottaviani accoglie i visitatori nella sede della sua mostra, all’interno della suggestiva torre di Palazzo Peloso Cepolla, tutti i giorni a partire dalle ore 18. Sono esposti bronzi, terrecotte, dipinti, statue in mosaico di marmo e oro, batik. Le opere dell’artista sono esposte o collocate in tutto il mondo: dalla Cina al Brasile, dalla Germania alla Malesia.