Andora. Operazione di dragaggio nel porto di Andora per risolvere un insabbiamento nella zona di accesso all’approdo e, in particolare, rendere più sicuro il passaggio delle imbarcazioni a vela.
Offerte promozionali in Amazon:
Basta poco per non restare mai a piedi!
Avviatore portatile di emergenza per Auto
800A 13200mAh
L’innalzamento è stato evidenziato da un accurato rilievo batimetrico ad elevato dettaglio, realizzato per la prima volta sui fondali dell’approdo andorese: è stato utilizzato un sistema MULTIBEAM ECHOSOUNDER” che ha evidenziato un accumulo formatosi velocemente, probabilmente a causa delle correnti.
“Gli ormeggiatori controllano costantemente i fondali in modo meccanico per verificare se si formino degli accumuli di sabbia – spiega Francesco Bruno, Presidente dell’A.M.A. – Dopo il rilievo effettuato, abbiamo una mappa precisa di tutto lo specchio acqueo e dell’imboccatura in modo da monitorare maggiormente i punti più problematici. Ringraziamo la Capitaneria di Porto per il supporto dato all’operazione che renderà più sicuri i transiti”.
Nell’area interessata, posta nella zona dell’avamporto, probabilmente già da domani (martedì 18 luglio), sarà sistemato un pontone ormeggiato che provvederà alla rimozione della sabbia. I lavori saranno coordinati dall’Ufficio Lavori pubblici del Comune di Andora.
La Capitaneria di Porto, con ordinanza, interdirà la navigazione in entrata e in uscita, dal lunedì al venerdì, durante i lavori di dragaggio, ma le imbarcazioni potranno passare, ad intervalli regolari, ogni qualvolta il pontone si allontanerà dal porto per lo svuotamento della sabbia.
Io l’avrei fatta a Ferragosto come evento di intrattenimento cantieristico per pensionati in vacanza. da un anno ora si sa che è un lavoro da fare e si è iniziato a ora, a fine luglio limitando le uscite dal porto… Definirli gegnacci è dir poco! quanto saggezza….e lungimiranza turistica….