Ciclismo, a Fabio Felline il 54esimo Trofeo di Laigueglia

di Claudio Almanzi – Colpaccio del torinese Fabio Felline che inscrive il proprio nome nell’albo d’oro prestigioso del “Laigueglia”. Il corridore torinese della Trek Segafredo ha colto il successo correndo con la maglia della nazionale di Davide Cassani. La soluzione della corsa si è avuta grazie ad un attacco spettacolare attuato da Felline ad undici chilometri dal traguardo.

A quasi mezzo minuto dal vincitore è arrivato il francese Romain Hardy della Fortuneo Vital Concept, che ha superato allo sprint un gruppetto di dieci inseguitori, precedendo Finetto (Delko Marseille Provence Ktm) e un altro azzurro di Cassani, Matteo Trentin. A seguire Gautier, Gavazzi, Vichot, Mohoric, Cattaneo, Combaud e Frapporti. La gara, sempre emozionante, è stata organizzata in maniera impeccabile dal Comune di Laigueglia con il supporto tecnico del Gruppo Sportivo Emilia. Al via 178 atleti, in rappresentanza di 23 formazioni e 32 nazionalità.

“È stata un’emozione molto forte quella che ho provato sotto lo srtiscione dell’arrivo- ha spiegato a fine gara il vincitore- Inseguivo la vittoria dall’anno scorso. Ho deciso di provare ad andar via nel finale e così ho fatto. Si viaggiava ad un ritmo altissimo, ma non ho avuto paura di attaccare sulla salita di Colla Micheri. Da lì in avanti ho stretti i denti, e mi sono difeso bene fino al traguardo”.

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Il successo di Felline è la quarta vittoria per i nostri colori dall’inizio dell’anno. Anche se la stagione del ciclismo italiano su strada non era partita nel migliore dei modi con soli tre successi ottenuti fino al Trofeo di Laigueglia, la nota più bella è stata quella che è venuta l’altro giorno dall’Africa dove Umberto Marengo ha vinto il Trofeo dell’Anniversario dopo aver inanellato un 2°, un 4°, un 5° ed 8° posto nelle altre quattro prove della Challange Coppa del Marocco, che il ciclista italiano ha chiuso al secondo posto con 43 punti dietro soltanto al turco Orken (45) e davanti al marocchino Galdoune (42) al francese Vaubourzeix (29) ed al russo Balykin ( 25). Grazie a Felline ora i successi fin qui arrivati nel 2017 per i colori azzurri sono stati quattro con Raffaello Bonusi (in Venezuela, alla Vuelta al Tachira), Diego Ulissi (nel Gran premio Costa degli Etruschi, che aveva aperto il calendario italiano), Umberto Marengo e lo stesso Fabio Felline.

*Nella foto, la nazionale di Cassani (Fabio Felline è il secondo da sinistra)