di Claudio Almanzi – Stanno ottenendo un notevole successo di pubblico ed hanno anche suscitato un certo interesse da parte di alcuni critici le quattro mostre in corso di svolgimento nelle Sale del Castello di Millesimo. Gli artisti che espongono, nell’ambito dell’iniziativa estiva “In arte Millesimo”, sono i fratelli Stefano ed Andrea Santo, Aldina Salvatico e Maria Rosa Ferrando. Quest’ultima è al suo esordio in una personale, ma per molti non rappresenta affatto una novità: da tanti anni infatti amici ed appassionati d’arte ne apprezzano la fantasia e la raffinatezza avendo l’artista loanese realizzato negli anni una mole considerevole di opere fra ceramica, disegni, acquerelli e tecniche miste.
I quattro artisti si presentano al pubblico di Millesimo con “Colori e motori” (che è il titolo dei lavori di Stefano Santo), “Giochi d’arte” (così si presenta la mostra di Andrea Santo), “Sogni e Fantasie” (che raccoglie le opere di Aldina Salvatico) ed “Il bello di ogni giorno” (che presenta i lavori di Maria Rosa Ferrando).
Il suggestivo Castello dei Carretto di Millesimo ha riaperto anche quest’anno i battenti, per ospitare una lunga stagione estiva di interessanti esposizioni artistiche.
Questa collettiva di agosto presenta artisti di esperienza e età completamente differenti, ma ognuno di essi è da lodare per le singolari idee e creazioni proposte. I fratelli Stefano e Andrea Santo ad esempio ci propongono personalissime e perfette riproduzioni di auto da rally e disegni realizzati con tecniche diverse e dai soggetti davvero singolari. La pittrice Aldina Salvatico, la più nota fra i quattro, presenta la sua ultima ed interessante produzione pittorica di oli su tela, esponendo per la prima volta in carriera al Castello di Millesimo.
Infine Maria Rosa Ferrando che, pur essendo alla sua prima esposizione, è già nota a molti appassionati d’arte come raffinata artista delle piccole cose quotidiane: con maestria e grande ricerca del particolare infatti realizza e dipinge ceramiche, reinventa stoffe, colora oggetti quotidiani, disegna e tratteggia stoviglie e monili con leggerezza.
Le quattro esposizioni sono visitabili fino a domenica 18 settembre con il seguente orario: giovedì e venerdì dalle 17 alle 22; sabato e domenica dalle 15 alle 22.