Albenga: conclusa la 1° Festa del Volontariato

05 - VolontaiSaleaAlbenga. “Ci sarà sempre spazio per questa Festa del Volontariato” – annunciano i vertici di Macchia Verde – che hanno fatto di Salea e degli spazi espositivi un punto fermo nel panorama cooperativo dei prodotti vinicoli, lanciando in tutto il mondo il Pigato e rallegrando i fine estate ingauni. Sagralea che ha aperto le sue porte il 10/11/12 alla prima Festa del Volontariato ingauno, che su imput dell’assessore Vespo hanno raggruppato una settantina di realtà di volontariato che hanno accolto cittadini e turisti per illustrare le proprie attività sociali e di beneficenza. E nel 2017 data in cui la cooperativa compirà i suoi 50 anni, nell’ambito delle varie iniziative la Festa del Volontariato troverà ancora spazio a Salea perché la cooperativa si è dichiarata “emozionata e orgogliosa di aver offerto i suoi spazi ai volontari”.


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Nel momento della premiazione prendendo la parola per ringraziare i tanti volontari presenti, il sindaco Giorgio Cangiano ha detto: “è stato bello e importante essere qui insieme, il concetto che ha coinvolto tutti noi è che siamo stati parte di una festa unica con la missione di riunire tutte le associazioni insieme, perché il volontarismo, che è una parte essenziale della società, ha tutta la nostra gratitudine, ma necessita di essere ancor maggiormente conosciuto. Ringrazio l’assessore Simona Vespo per l’importante iniziativa che ha organizzato. Il mio pensiero va ai fatti cronaca di queste ore e vedendo cosa accade nel mondo, mi fa riflettere sul fatto che se queste persone che seminano violenza avessero fatto parte di un servizio di volontariato, non avrebbero mai potuto compiere gesti così distruttivi. Il volontariato costruisce percorsi di solidarietà e sa formare persone ad essere uomini e donne che possono rappresentare argine agli egoismi e individualismi e divenire pilastri portanti della società e della comunità”.

L’assessore Simona Vespo ha affermato: “ho sentito l’esigenza e il dovere di offrire alla realtà del mondo associazionistico uno spazio di unione e riflessione e questa festa, serve a celebrare e onorare il loro impegno sul territorio, sono contenta, senza la cooperativa Macchia verde non saremmo riusciti a fare questa manifestazione e li ringrazio, così come desidero dire che il supporto e l’impegno del presidente della Consulta del Volontariato Dino Ardoino è stato essenziale per la buona riuscita dell’evento. I soggetti principali siete voi, i volontari”!

Dino Ardoino il “mitico” presidente della Croce Bianca e “capitano” dell’esercito dei volontari ingauni che tante battaglie ha affrontato commenta: “sono commosso, è stata una cosa complessa mettere insieme così tant’e associazioni, il prossimo anno sarà quello del botto, tutti insieme saremo qui per il 50 della Macchia Verde. La cooperativa Macchia Verde racconta molto dello spirito ingauno, sono partiti con tanta fatica e adesso sono qui e sono una grande realtà. W la macchia verde e W i volontari”, chiude Ardoino, non prima però di aver fatto un grande appello, quale presidente della consulta del volontariato, alla chiamata ‘alle armi’ della nuova battaglia per la salvaguardia dell’Ospedale dove saranno presenti tutti i volontari”.

Ringrazia tutti volontari che si sono impegnati nelle cucine di Salea, i cui proventi sono stati destinati in beneficenza, Claudio Tropeano che ha annunciato: “chi ha maggiormente colto lo spirito di questa manifestazione è il Progetto Orto sociale che riceve il ricavato della Manifestazione con un contributo di 1500 euro volti a sostenere il Progetto Orto Sociale e al Laboratorio per disabili che aiuta in modo particolare coloro escono dalla scuola e non hanno uno sbocco immediato. Disabili che non hanno opportunità per promuovere il loro progetto di vita e che tramite il Progetto Orto Sociale che consente loro di lavorare con l’agricoltura , hanno questa opportunità”.