Pietra Ligure. Tutto pronto per la prima edizione del “Weekend del cuore – Open days”, a cura dell’Associazione Amici della Cardiologia del Santa Corona con il patrocinio del Comune di Pietra Ligure.
Un intenso programma di iniziative per tre giorni dedicati all’attenzione per la salute: giovedì 12 alle 21.00, nel Cinema Teatro Comunale in piazza Castello, l’incontro “Per un cuore sano”, presentato dal giornalista Gilberto Volpara, con gli interventi di Carlo Scrivano, presidente Associazione Amici della Cardiologia, Gian Battista Danzi, Primario della Struttura Complessa Cardiologia del Santa Corona, Annamaria Nicolino, dirigente della Cardiologia interventistica del Santa Corona, Anna Maria Municinò, presidente incoming ANMCO Regione Liguria.
Sabato 14 dalle 9.00 alle 15.00, nell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, elettrocardiogramma gratuito negli ambulatori di Cardiologia – piastra dei Servizi. Dulcis in fundo, domenica 15 alle 9.00, con ritrovo in piazza San Nicolò, partirà la “Camminata del Cuore” a cura della ASD RunRivieraRun, camminata non competitiva di circa 5 km, aperta a tutti: all’arrivo, sempre in piazza San Nicolò, ristoro per tutti i partecipanti.
“Scopo dell’associazione è quello di supportare la Cardiologia dell’Ospedale Santa Corona: oggi, poter contare anche su un servizio fondamentale di emodinamica h24 per 365 giorni l’anno che registra 900 procedure e 400 angioplastiche annue, in un territorio altamente turistico come il nostro, dove contiamo circa 4 milioni di presenze turistiche strutturali certificate e 15 milioni di quelle presenze che comunemente chiamiamo ‘seconde case’, è di importanza fondamentale”, spiega Carlo Scrivano, presidente dell’Associazione Amici della Cardiologia. “Inoltre vogliamo sviluppare progetti per sensibilizzare la comunità e diffondere la conoscenza delle malattie del cuore, attraverso la promozione di uno stile di vita sano, all’insegna delle parole chiave ‘Più vita al tuo cuore’”.
“La Cardiologia dell’Ospedale Santa Corona registra numeri importanti: 30 mila prestazioni ambulatoriali, di cui 8 mila ecocardiogrammi, 1000 prove da sforzo, 1000 holter, 230 pacemaker”, spiega Gian Battista Danzi, Primario della Struttura Complessa Cardiologia. “Va sottolineato, inoltre, che il 18% degli interventi è su pazienti provenienti da fuori ASL, di cui il 12% arriva da al di fuori dei confini regionali. Un dato rilevante, se confrontato con la media ligure del 5%”.