“Marcia Globale per il Clima”: manifestazioni anche a Savona e Genova (foto)

Mancano ormai poche ore all’apertura ufficiale della COP 21 (30 Novembre – 12 Dicembre), il vertice che porta a Parigi leader politici provenienti da 195 Paesi per concludere accordi in grado di ridurre l’impatto delle attività umane sul clima e di cambiare, di fatto, il futuro dell’intero Pianeta, e anche a Savona e Genova – come in altre migliaia di piazze italiane ed estere – si è svolta la “Marcia Globale per il Clima”.


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GENOVA – Associazioni e cittadini sono scesi in piazza a Genova 9 SV-GE - MAR_5479_Rmettendosi in cammino da Piazza Caricamento risalendo via San Lorenzo e riempiendo di quadrifogli verdi Piazza De Ferrari, così come altre migliaia di persone nelle città italiane, così come dalla parte opposta della Terra, hanno percorso simbolicamente tratti a piedi o in bicicletta. Una sola voce per chiedere l’impegno concreto ad abbandonare definitivamente l’utilizzo dei combustibili fossili. Promossa da Avaaz, la “Marcia Globale per il Clima” di Genova è stata organizzata su iniziativa di un gruppo di cittadini con la collaborazione dei volontari di OA WWF Genova Città Metropolitana e Greenpeace Gruppo Locale di Genova ed ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Genova. Significativa l’adesione di realtà che rappresentano la società civile, con 33 tra associazioni e comitati locali.

L’arrivo del corteo ha letteralmente riempito e colorato l’area di Piazza De Ferrari. A dar voce ai numerosissimi cittadini, quadrifogli, cuori, palloncini verdi, messaggi come “Non c’è un pianeta B” e “Clima: ultima chiamata!” e gli striscioni che hanno aperto la marcia “COP 21: Salviamo il clima ora” e “ Genova vuole 100% energia rinnovabile”. Con il supporto dei volontari «i partecipanti si sono divertiti a costruire una coreografia di grande impatto che ha consentito di scattare dall’alto alcune immagini simboliche dell’iniziativa. La manifestazione è stata anche una marcia per la pace per due ordini di ragioni: fermare il riscaldamento globale significa diminuire i rischi di conflitto per le risorse e nello stesso tempo sostituire le fonti fossili con l’energia pulita e l’efficienza vuol dire ridurre il rischio di nuove guerre per il petrolio».

SAVONA – E molto sulla necessità di produzione di energia pulita e 3 SV-GE - marcia clima - corso italiadell’abbandono di combustibili fossili si è naturalmente detto nella marcia a Savona, dove rimane ancora aperta sul territorio la questione della centrale a carbone di Vado Ligure / Quiliano. L’appuntamento è stato in piazza Mameli, a partire dalle ore 14,30 circa, dove ha preso vita il corteo seguendo un precorso “tematico”: via Manzoni (cibo e territorio), piazza del Brandale (democrazia e diritti), via Pia (energia), piazza Diaz (salute e lavoro), piazza Marconi (acqua e beni comuni), confluedo poi in piazza Sisto IV.

«L’Onu richiama all’impellente necessità di dotarsi delle infrastrutture necessarie non più ormai per combattere l’inevitabile effetto serra, ma per adattarsi e assorbirne le conseguenze», hanno ribadito organizzatori e attivisti savonesi: «Contenere l’effetto serra (che comunque continuerà a produrre I suoi effetti per altri 10.000 anni), riducendo le emissioni di anidride carbonica, significa chiudere le centrali a carbone (o non riaprirle, come vorrebbe fare la segretaria savonese della CGIL Giulia Stella), mega investimenti per nuove centrali elettriche che non facciano ricorso a combustibili inquinanti come il carbone, o anche forzare una conversione delle auto verso i motori elettrici. Un programma ciclopico, ma che impressiona meno a confronto di quello che richiede attrezzare l’umanità a convivere con gli effetti del riscaldamento globale. Favorire l’adattamento alle conseguenze già accumulate dell’effetto serra significa, ad esempio, affrontare fenomeni epocali come l’innalzamento di diversi metri del livello dei mari (nel 2100 il centro di Savona sarà sotto il livello del mare), che rischia inesorabilmente di affogare intere comunità costiere, compresa buona parte dei grandi centri urbani del mondo moderno».

A Genova hanno aderito all’iniziativa: Accademia Kronos, Aiab Liguria, AMA, Amici del Chiaravagna, Amistà – Associazione di promozione sociale, Anemmu in bici a Zena, ARCI Genova, ATTAC Genova, Avaaz Italia, Circoliamo Sampierdarena, Comitato Acquasola, Comitato Senonoraquando Genova, Comitato SpeziaViaDalCarbone, Comitato STOP TTIP Genova, Coop ONLUS Impressioni Grafiche, Coordinamento Genovese Salviamo il Paesaggio, FIAB – Amici Della Bicicletta Genova, G.I.A.N (Gruppo Italiano Amici della Natura) di Genova, Greenpeace Gruppo Locale di Genova, Gruppo volontari Emergency di Genova, GSCSWalking, ISDE Italia Medici per l’Ambiente, Legambiente Liguria Onlus, L.I.P.U., Libera Genova, Massa Critica Genova, Matermagna, Music Hub, Paradase Onlus, OA WWF Genova Città Metropolitana, Retenergie Società Cooperativa, Vivere Sostenibile, Y.E.A.S.T.

COALIZIONE PER IL CLIMA SAVONA – ASSOCIAZIONI ADERENTI: A cielo aperto, AIFO, ALFAPP, Amici del Mediterraneo, ANOLF, ANPI (Sez. Briano-Lavagnola), ARCI, AROIT, Banca del Tempo la Meridiana di Vado, Bottega equosolidale Cairo M, Bottega equosolidale Finale, Bottega equosolidale Loano, Bottega equosolidale Savona, Bottega equosolidale Varazze, Calafrica, Casa Circoli culture Popoli, Chiese Evangeliche, Circolo Gramma di Celle Ligure, Cittadinanzattiva, Comitato ambiente salute Spotorno Noli, Comitato Cultura Civica, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Coordinamento Ligure Gestione Corretta Rifiuti, CSI (comitato sportivo), CUB (comitati unitari di base), Emergency, Fede Viva (ass. cristiani metodisti), First social life, Fondazione comunità servizi onlus, Forum Beni Comuni Legalità Diritti, Forum terzo settore, GAS (gruppo acquisto solidale) albissola, GAS (gruppo acquisto solidale) savona, GAS (gruppo acquisto solidale) Vado Ligure, GIT Banca Etica, Gruppo Speleologico savonese dlf, Italia Cuba, Libera, Medicina Democratica, No Bitume, Nuovo Film Studio, Pastorale sociale Lavoro Diocesi Savona-Noli, Prima le Persone, Rete Radiè Resch, Quiarte, Retenergie cooperativa, Salviamo il Paesaggio, Savona nel cuore dell’Africa, SMS Cantagalletto, UISP (unione sportiva), Uniti per la Salute, USEI (unione solidale equador italia), Vegani Erranti, WWF.