Loano si prepara ai Campionati europei di nuoto DSISO

di Claudio Almanzi – Tutto è pronto a Loano per ospitare, da DSISOquesto fine settimana, i campionati europei di nuoto, riservati agli atleti Down. Per la Classe 21, nome con il quale vengono identificati gli atleti con sindrome di Down, l’attività internazionale si svolge sotto l’egida della SUDS (Sport Union for Athletes with Down Syndrome) e prevede competizioni continentali e mondiali, organizzate dalle rispettive federazioni internazionali. Le gare loanesi vengono organizzate dalla DSISO (Down Syndrome International Swimming Organisation) in collaborazione con la Fisdir (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale). La cerimonia ufficiale di apertura è in programma sabato pomeriggio alle ore 17 e 30.

La Federazione italiana vanta attualmente un numero di tesserati pari a 9 mila unità per un totale di circa 300 società dislocate su tutto il territorio italiano. “Ancora una volta – ci ha spiegato Dario Della Gatta, presidente del Comitato paralimpico ligure- il grande nuoto paralimpico sbarca a Loano. Ed ancora una volta Loano si mostra per quella che il Presidente C.I.P. Luca Pancalli ha definito “terra paralimpica nazionale” in quanto negli ultimi otto anni si sono tenute in terra loanese una media di 6 manifestazioni paralimpiche all’anno , che possono svolgersi solo se una o più locations, sia sportive che ricettive, sono adeguate all’accoglienza di tutte le disabilità.

Tra l’altro va ricordato come Loano abbia anche ottenuto la Bandiera Lilla per il 2014. Da questi campionati europei Open di nuoto ci attendiamo un coinvolgimento del territorio ligure e, come già accaduto in passato, se anche un solo ragazzo down, dopo aver visto una festa del genere si tufferà in acqua, riteniamo di aver fatto goal”. Per una settimana, cioè fino al 12 novembre, perciò Loano sarà di fatto la capitale mondiale del nuoto per la DSISO che ha voluto affidare l’organizzazione di questo importante evento alla Fisdir ed alla Formidabile Genova, garantendo all’Italia una nuova e concreta opportunità di sviluppare una reale cultura paralimpica in ambito sportivo.

Advertisements

Ai campionati europei sono iscritti oltre 200 atleti in rappresentanza di 20 nazioni. La natura “Open” della manifestazione garantisce la partecipazione anche di numerosi paesi extraeuropei. Queste le nazioni in gara: Australia, Brasile, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Gran Bretagna, Islanda, Irlanda, Kosovo, Messico, Portogallo, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Sud Africa, Turchia, Venezuela ed Italia. Questa invece è la composizione della squadra azzurra. Referente Tecnico Nazionale: Marco Peciarolo. Tecnici: Roberto Cavana, Sabrina Da Col e Silvia Ferrari. Atleti: Chiara Franza, Francesco Piccinini, Sabrina Chiappa, Maria Bresciani, Martina Villanova, Gian Maria Roncato, Dalila Vignando, Di Silverio Marco, Paolo Zaffaroni, Italo Oresta, Roberto Baciocchi, Paolo Alfredo Manauzzi e Marco Marzocchi.

Alla vigilia dell’evento grande soddisfazione è stata già espressa dal presidente Federale Marco Borzacchini: “L’Italia rappresenta a livello mondiale un modello per lo sport riservato ad atleti disabili intellettivi e relazionali, in particolar modo se ci riferiamo ad atleti con sindrome di Down, dove vantiamo una importante tradizione negli sport praticati a livello internazionale. Loano rappresenta una delle case del nuoto italiano, una città e un impianto che possono raccontare importanti successi di sport e di vita per ragazzi, per atleti che sono sicuro faranno il possibile per raggiungere i più importanti traguardi sportivi”.