di Claudio Almanzi – Questa mattina alle 11 dalla piazza della 
Stazione Ferroviaria di Albenga sono partiti i due coraggiosi ciclisti che affronteranno il percorso Albenga- Amsterdam. La coppia di appassionati di ciclismo raggiungerà la “Venezia d’Olanda” in 14 giorni. I protagonisti di questa avventura sono Monica Colombo e suo marito Sergio Galizia, che corrono per la Ciclistica Ortovero, una delle più titolate della Liguria e guidata da Maurizio Tarello.
“Partiamo con entusiasmo da Albenga per raggiungere in 14 giorni Amsterdam- ci hanno dichiarato i due pedalatori- muniti delle nostre biciclette cariche di borse ed ovviamente senza nessun mezzo di appoggio. Il nostro scopo è quello di raccogliere fondi a favore del Comintato no profit “Find the cure”, che opera dal 2006 in vari stati africani ed indiani. Specificatamente i fondi andranno per la costruzione di un ostello per la scuola primaria nel villaggio di Msolwa in Tanzania”.
Da qualche tempo comunque è già possibile contribuire e sostenere il progetto: “Abbiamo avviato- spiega Monica- una gara solidale, tutti possono contribuire sponsorizzando una nostra tappa, o porzione di essa, con un euro a chilometro”. È possibile visionare la pagina dedicata sul sito di FTC http://www.findthecure.it/albenga-amsterdam/gara-solidale/.
“Abbiamo perciò bisogno- aggiunge Sergio- di dare più visibilità possibile alla nostra iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Albenga. Speriamo che giornali e social network ci seguano e sostengano nell’impresa”. Monica e Sergio oltre al logo cittadino sulle loro maglie porteranno attraverso l’Europa i loghi dell’AVIS di Albenga e di altre 7 aziende che sostengono l’impresa, tutte ditte che operano fra Finale Ligure ed Albenga.
Alla partenza ufficiale da Albenga, da piazza IV Novembre, alle ore 12 c’erano anche sponsor che vanno da Albenga a Finale Ligure, amici, autorità, volontari, compagni di squadra dell’Ortovero, ciclisti e cicloamatori, insieme ai volontari di “Find the Cure” che hanno montato l’arco gonfiabile promozionale. Un gruppo di appassionati, volontari e ciclisti hanno anche accompagnato Monica e Sergio lungo i primi kilometri della loro impresa, fino al Colle di San Bernardo.