Ambiente: Progetto RAEE@scuola per le elementari di Savona

I ragazzi delle classi quarte e quinte elementari di Savona sono i 3 - Presentazione RAEE 3protagonisti del Progetto RAEE@scuola, un programma nazionale di comunicazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei RAEE, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dal Centro di Coordinamento Raee (CdC RAEE), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a cura di Ancitel Energia e Ambiente.


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A Savona l’iniziativa – che, giunta alla sua terza edizione coinvolge 50 comuni su tutto il territorio nazionale – è realizzata con il patrocinio del Comune di Savona – Assessorato all’Ambiente e Assessorato alla Pubblica Istruzione – e si avvale della collaborazione di ATA S.p.A per la parte tecnica inerente il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti raccolti.

Il progetto prevede una campagna di informazione sui RAEE differenziata per target (insegnanti ed alunni) ed un’attività sperimentale di raccolta di piccoli rifiuti elettrici ed elettronici all’interno degli istituti scolastici, con il coinvolgimento degli alunni delle classi quarte e quinte elementari e dell’intero plesso scolastico.
Gli alunni ed insegnanti sono invitati a portare da casa i propri “piccoli RAEE” (PAED, la tipologia di RAEE più difficilmente intercettabile); questi oggetti verranno raccolti in appositi contenitori ATA posizionati all’interno delle scuole, successivamente ritirati dagli addetti di ATA e trasportati al centro di raccolta comunale.

Testimonial d’eccezione del progetto è uno dei personaggi del mondo dello spettacolo più amato da grandi e bambini: Baz, il comico della trasmissione Colorado, entrato recentemente fra i dieci personaggi con più fan su Facebook. Oltre apparire su tutto il materiale informativo che verrà distribuito alle scuole, Baz ha già realizzato tre filmati a sostegno dell’iniziativa, visibili sul sito del progetto (www.raeescuola.it) o tramite Youtube.

Le attività si protrarranno per tre settimane e prendono il via oggi, in concomitanza con la conferenza stampa di presentazione del progetto.
“Siamo molto lieti – dichiara l’Assessore alla Pubblica Istruzione Isabella Sorgini – di aderire a questa iniziativa, che conferma ancora una volta la capacità della scuola di offrirsi quale luogo di formazione della cittadinanza, grazie all’effetto moltiplicatore dei messaggi di sensibilizzazione, portati dai bambini all’interno delle proprie famiglie. Savona è una città molto vivace in termini di progettualità e l’adesione a questo importante progetto nazionale ne è la nuova conferma. Segnalo inoltre che si stanno svolgendo corsi di formazione rivolti agli insegnanti relativi al corretto smaltimento e conferimento dei rifiuti differenziati al fine di poter dare il via, a partire dal 2016, alla raccolta differenziata anche presso i plessi scolastici”.

“Questo progetto – dichiara l’Assessore all’Ambiente Jorg Costantino – si va ad inquadrare nell’attività di ampliamento del sistema di raccolta differenziata promosso da Comune ed Ata che oggi coinvolge circa 12.000 abitanti. Il nostro obiettivo è raggiungere entro la fine del 2015 il 50% di raccolta differenziata spinta e, a tal fine, abbiamo incaricata ATA di predisporre un piano per il raggiungimento di questo risultato. Ricordo le esperienze felici già svolte nelle scuole, come l’adesione al progetto Riciclolio, che ha portato ottimi risultati. Colgo l’occasione per ringraziare le scuole per l’impegno ed il coinvolgimento in questo tipo di attività”.

“Anche per questa edizione – dichiara Elena Canna, in rappresentanza di Ancitel Energia e Ambiente – le scuole si sono dimostrate molto ricettive, avendo già promosso diversi progetti di educazione ambientale. Il progetto RAEE@scuola entra con delicatezza nelle scuole, fornendo materiali informativi specifici rivolti ad alunni ed insegnanti e dando tutte le corrette informazioni su questa tipologia di rifiuti. Una campagna importante, se si pensa che oggi solo 1 italiano su 4 sa cosa siano i RAEE. Inoltre, è ancora troppo bassa la percentuale di persone che conferisce correttamente questi rifiuti che, contenendo spesso materiali come l’oro e il rame, si rivelano preziosi anche per il recupero. Del progetto fanno anche parte due concorsi. Il primo premierà la scuola che avrà raccolto il peso maggiore totale di piccoli RAEE, ed il secondo premierà la migliore fotografia scattata da un alunno con la propria famiglia ed esemplari di RAEE. Il progetto ha la durata di 3 settimane ma il nostro auspicio è quello di poter contare sul proseguimento di queste attività da parte delle scuole”.