Albenga: il cinema incontra l’impegno sociale

Albenga. “Abitare la vita” è il titolo di un progetto dell’ ALFAPP 1 - Il cinema incontra l’impegno sociale - Albenga(Associazione ligure famiglie di pazienti psichiatrici), realizzato in stretto legame e collaborazione con il Dipartimento Salute mentale e dipendenze della Provincia di Savona che lo ha accolto con entusiasmo e proposto ed esteso a varie associazioni di promozione sociale. Realtà associative e di volontariato che collaborano per inserire i pazienti psichiatrici nella vita attiva – secondo il pensiero di Franco Basaglia – per cui alla società alienante si deve sostituire la società curante. Sono state coinvolte le amministrazioni comunali che hanno scelto quattro monumenti rappresentativi: la fortezza del Priamar, la fortezza di Castelfranco a Finale, il Castello di Millesimo e, per la nostra città di Albenga la Torre Civica.
Ad Albenga sono in corso le riprese del cortometraggio “Un respiro nella torre del tempo”, diretto da Marino Lagorio della cooperativa Iso, che coinvolge una decina di ragazzi seguiti dal CIM, con la Dott.ssa Cinzia Aicardi dell’associazione “Cielo aperto” a fungere da facilitatrice. La troupe tecnica è fornita da “Dietro le quinte” di Savona. La sceneggiatura è nata durante una visita ai musei di Albenga da parte dei ragazzi, che hanno ideato un soggetto in cui il concetto della torre si legava con quelli del crescere e del trasformarsi.
Nel corto si racconta la storia di Albenga, messa in relazione con quella del mondo circostante. Sono state fatte perciò molte ricerche, col contributo della Sig.ra Anna Canepa, della Sovraintendenza ai beni archeologici e L’Istituto Internazionale di Studi Liguri, oltre che della Fondazione Oddi e dell’associazione Rievocazione Napoleonica di Loano. Scopo del lavoro è stato anche mettere in rete le associazioni che lavorano nel sociale: importanti la presenza dei Fieui di Caruggi, presenti stamane col Presidente Michele Prisciandaro, della Veggia Arbenga, dei Tamburini del Rione Sant’Eulalia. Il camping dei Fiori ha fornito gratuitamente i costumi.
“Il Comune di Albenga – affermano il vice sindaco e assessore alla cultura e salute, Riccardo Tomatis e l’assessore ai servizi sociali Simona Vespo – è orgoglioso di aver sostenuto questo progetto che riveste valenze positive: sia dal punto di vista medico, poiché è giusto sottolineare l’importanza della terapia occupazionale per chi soffre di disturbi della personalità, sia per evitare l’emarginazione di cui soffrono questi ragazzi, che impegnandosi in un progetto creativo, possono fornire una loro personale visione della città e della sua storia, anche dal punto di vista dell’integrazione tra le realtà di volontariato locali, collaborazione che potrà continuare fruttuosamente in seguito; infine, poiché il cortometraggio sarà donato al Comune di Albenga, sarà nostra cura farci carico di promuoverlo per fare da cassa di risonanza e visibilità a questa iniziativa di grande importanza sociale”.