Era il 1° ottobre e sulle pagine dei giornali campeggiava la fotografia di un 
frigorifero abbandonato. Il fatto fu segnalato da un vicino, residente in vico Rossi, che lamentava la presenza di un frigorifero giacente in strada da 3 giorni, in zona Porta Mulino, nel rione San Giovanni, nel centro storico di Albenga.
Questa mattina il consigliere comunale delegato all’ambiente Mariangelo Vio ha annunciato: “a seguito delle indagini del Corpo ispettivo dell’Ufficio Territorio, davvero con grande tempestività, siamo in grado di informare l’opinione pubblica che il responsabile dell’abbandono in strada del frigorifero è stato individuato”.
L’uomo, G.A, ha ammesso le sue responsabilità e fornito spiegazioni sull’episodio, causato – a suo dire – dal trasloco in corso. L’uomo si è giustificato dicendo che aveva superato il numero di 3 rifiuti ingombranti già conferiti gratuitamente, e lasciato per strada il quarto e ora verrà sanzionato con una multa salata pari a circa 300 euro.
“Tutti i cittadini devono sapere – ricorda Mariangelo Vio – che per evitare una sanzione, che nel caso del frigorifero è di circa 300 euro, non devono fare altro che chiamare il numero verde di Tecnoservice 800-615622. Abbandonare rifiuti per strada non solo degrada l’ambiente, ma può costare caro a chi lo fa, non fa piacere a nessuno elevare multe salate, ma basterebbe un minimo di senso civico e alzare la cornetta del telefono negli orari del servizio e tutto questo sarebbe evitabile”, conclude Vio.
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Vedi che non ci sbagliavamo…? stai facendo l’assessore altro che il consigliere delegato musse…:ufficialmente il mini-assessore!
In questo caso Mariangelo…esterni per conto dell’ente e rendiconti ai cittadini del’attività investigativa della digos comunale ( avete preso il dna del del pericolosissimo criminale?)…
E qui mi rivolgo al Sindaco , vero detentore della delega che non puo’ essere delegata ( i mini assessori possono solo fare attività di consulenza e proposizione PERSONALE al Sindaco) : facciamo invece che cambiate questa regoletta che vi siete inventati e vi siete approvati da soli dei tre pezzi gratuiti… che mettono in crisi i cittadini (sarebbeinteressante andare a verificare il capitolato d’appalto cosa dice..) invece di sottometterli come servi della gleba,,, cari “compagni”.
Bravi e complimenti – ma oltre alla multa che spero sia veramente almeno 300 Euro avrei fatto nome e cognome di questo individuo.
Un altro esempio di maleducazione in via La Malfa, nel tratto rotonda/via dei Mille, per diversi giorni ha stazionato un vecchio materasso accanto ai normali bidoni. – Ma i vigili dove sono? ultimamente
non se ne vedono più in giro, non si pretende la presenza in tutti i luoghi ma almeno si facciano vedere nelle zone o vie più importanti e poter maggiormente segnalare situazioni del genere
Comunque sig. Vio non molli e vedrà che i risultati non tarderanno a venire