Appuntamento con “Finalborgo Soul and Blues Festival”

Appuntamento con “Finalborgo Soul and Blues Festival” da venerdì 12 a domenica 14 settembre a Finale Ligure. Organizzato dall’associazione Finalborgo.it con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune, il Festival proporrà una lunga serie di concerti nelle piazze e nelle vie del borgo medievale (piazza San Biagio, piazza del Tribunale, piazza Garibaldi, via Nicotera, chiostri di Santa Caterina).
Spiegano gli organizzatori: “Soul & Blues. Già da questo connubio si evince che la materia sonora è strettamente collegata, difatti non ci sono sviluppi nella black music senza il blues, che è il seme originario di tutto. Finalborgo offre un percorso – con una parte dei migliori musicisti italiani nei rispettivi generi, articolato su tre giorni – di comprensione e ascolto del cuore della musica nera. Piazze e chiostri vivranno in modo palpabile e reale l’esperienza afroamericana della strada, per concludersi poi con la vetta del Festival, costituita da Paolo Bonfanti, veterano della scena nazionale alle chitarre, con Paolo Bongianino alla fisarmonica. La serata di apertura è incentrata sulla soul music e sul rhythm and blues con la presenza di Bobby Soul e dei Jane J’s Clan, due punte di diamante nostrane di un’esperienza che si snoda tra il classico Memphis e Detroit sound fino alla riproposizione inglese della materia nello spirito del Northern Soul. Sabato una virata decisa verso il roots blues con Pulin And Little Mice e con il MRB quartet. A corredo il mercatino del disco e del vintage. Domenica si continua con il blues, con le performance di Samuele Puppo, Max Prandi, Francesco Alessandrini, Stefano Ronchi, Frank Fast Blues – Andrea Scagliarini, per concludersi con il duo Bonfanti-Bongianino nella suggestiva cornice dei Chiostri di Santa Caterina. Per chi volesse anche l’aspetto didattico della materia, domenica pomeriggio è in programma un clinic di chitarra del maestro Paolo Bonfanti. Finale Ligure e Finalborgo, con questa rassegna di musica afroamericana, offrono un grande contributo alla cultura delle radici per mantenere vivo e presente un patrimonio musicale e artistico che è la base imprescindibile di tanta musica contemporanea”.

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