Greg Burk e Franco Cerri coroneranno l’Albenga Jazz Festival 2014

di Claudio Almanzi – C’รจ grande attesa fra gli appassionati della musica locanidna jazz festivalJazz del Ponente savonese per l’imminente rassegna โ€œLe Rapalline in jazzโ€ che partirร  il 18 agosto. Gli organizzatori stanno ultimando i lavori per ospitare in maniera adeguata la tradizionale manifestazione musicale organizzata dall’omonima associazione, con la direzione artistica del Maestro Alessandro Collina, in collaborazione col Comune di Albenga. Ad aprire il festival, come ormai รจ consuetudine saranno gli irrefrenabili โ€œUkulele Loversโ€, nota formazione di Rovigo che comprende sia musicisti di talento come Mattia Martorano e Andrea Boschetti, sia professionisti in altre discipline che si sono avvicinati alla musica per passione. Gli Ukulele Lovers il 18 animeranno le spiagge, le piazze e i locali di Albenga insegnando agli spettatori i principi della chitarra hawayana e cantando classici del rock e del soul.

Martedรฌ 19 (alle 21 in Piazza San Michele) sarร  la volta invece del famoso pianista americano Greg Burk, accompagnato da Stefano Senni al contrabbasso ed Enzo Carpenieri alla batteria. Burk, nato a Detroit in una famiglia di musicisti, nonostante la giovane etร  รจ tra i piรน apprezzati pianisti e insegnanti di jazz. Dopo aver insegnato per cinque anni al prestigioso Berklee College of Music di Boston, Burk da dieci anni risiede in Italia, dove ha insegnato nei conservatori di Firenze e Milano. Tre musicisti lo hanno influenzato profondamente: lโ€™approccio spirituale di Yusef Lateef, lo stile improvvisativo di Paul Bley, spesso vicino alle avanguardie, e le teorie compositive di George Russel, la cosiddetta โ€œThird stream musicโ€, tentativo di fusione tra classica e jazz. Se perรฒ lo stile di Bley al piano era intimista e meditativo, quello di Burk รจ scintillante e arioso, memore anche dei grandi pianisti bop. Burk ha inciso otto dischi di composizioni proprie per varie etichette. Completano lโ€™Expanding Trio Stefano Senni ed Enzo Carpentieri, affiatata sezione ritmica che ha suonato coi maggiori jazzisti italiani e stranieri. Un nome su tutti: Rob Mazurek, raffinato cornettista, il piรน importante esponente della nuova scena di Chicago.

Mercoledรฌ 20 (sempre alle 21 in Piazza san Michele) appuntamento con uno dei piรน grandi musicisti italiani: Franco Cerri. Il musicista inizia a suonare nel 1945 come contrabbassista accanto al grande Gorni Kramer. Decisivo lโ€™incontro con Django Reinhardt, che lo convince a passare alla chitarra, di cui diventa uno dei massimi solisti in Europa. Suona accanto a Billie Holiday, Chet Baker, Dizzie Gillespie, Jim Hall, Lee Konitz e decine di altri giganti del jazz. รˆ anche importante didatta, ma chi ha avuto la fortuna di suonare con lui sottolinea la gentilezza e il raffinato humour di questo autentico gentleman. Con lui Alfred Kramer, batterista di origine svizzera, ma genovese di adozione, e Alberto Gurrisi, milanese nato pianista, ma da diversi anni convertitosi allโ€™organo Hammond.

Pubblicitร 

1 Commento

I commenti sono bloccati.