Presentato questa mattina in Comune a Savona il percorso cittadino e 
alcune manifestazioni collaterali che caratterizzeranno l’arrivo a Savona dell’undicesima tappa del Giro d’Italia, in programma mercoledì 21 maggio. La tappa si snoderà sul territorio ligure con un passaggio sul litorale da Sestri Levante a Savona, attraverso Chiavari, Rapallo, Genova, Arenzano e Varazze. È previsto un primo ingresso a Savona in via Paleocapa verso via Santuario per il secondo Gran Premio della Montagna su Naso di Gatto, poi Altare e giù a Lavagnola, per ritornare nuovamente in centro a Savona verso l’arrivo in corso Tardy e Benech.
“Il ritorno del Giro in Liguria dopo due anni – ha detto l’assessore allo sport della Regione Liguria, Matteo Rossi – rappresenta un’occasione imperdibile per valorizzare le nostre città e il nostro entroterra, unendo i monti e il mare, i nostri centri urbani, i borghi e le bellezze naturali, con enorme visibilità per tutta la nostra Regione”. La Collecchio – Savona è la tappa più lunga del Giro, con più di 180 chilometri dei 249 complessivi sul territorio ligure, con un impatto scenografico in grado di generare enormi benefici dal punto di vista economico e turistico per tutto il territorio.
Un grande risultato per il ciclismo ligure che, a partire dal Trofeo Laigueglia di fine febbraio, passando per la Milano Sanremo circa un mese dopo e approdando al Giro d’Italia prima e poi al giro dell’Appennino e a quello della Lunigiana, caratterizzerà le strade e le terre di Liguria per oltre sei mesi, offrendo una spettacolare vetrina internazionale agli appassionati delle due ruote e a tutti i curiosi. “Un esempio concreto- ha concluso Rossi – di quanto sport e promozione territoriale vadano di pari passo, a maggior ragione in una terra, come la nostra, che ha tutte le carte in regola per presentarsi come un vero e proprio circuito naturale, dove unire elevati livelli d’agonismo a paesaggi e luoghi mozzafiato”.
