Ceriale, raccolta differenziata: controlli e multe per abbandono illecito di rifiuti

Continua l’opera di prevenzione e repressione della Polizia Municipale di Abbandono rifiuti fotogramma telecameraCeriale sul tema dell’abbandono dei rifiuti. Nei giorni scorsi in collaborazione con gli operai della ditta Aimeri e a seguito di alcune segnalazioni da parte di alcuni commercianti, gli agenti hanno contestato a due persone residenti, il mancato rispetto dell’ordinanza che disciplina la raccolta dei rifiuti porta a porta. In questo caso erano stai rinvenuti in Piazza della Vittoria rifiuti che, anziché essere destinati alla raccolta domiciliare, erano stati abbandonati sul suolo pubblico.

Dopo alcune indagini e dopo aver visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza gli agenti sono riusciti a risalire agli autori del gesto, che sono stati puniti con le sanzioni previste dall’ordinanza comunale che regolamenta il porta a porta, con una multa pari a 100 euro ciascuno, per il mancato rispetto del calendario di raccolta.

“La polizia municipale – riferisce il comando – sta mettendo molta attenzione per individuare i trasgressori che abbandonano i rifiuti e per questo invitiamo tutti i cittadini a segnalare ai nostri uffici tutte le possibili situazioni che riguardano comportamenti scorretti”.

Advertisements

“I sacchetti lasciati in maniera sconsiderata sulla strada rappresentano un senso di incuria causata dai comportamenti sbagliati ma soprattutto sono una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che operano in maniera corretta per il regolare svolgimento del servizio di raccolta differenziata porta a porta” riferisce l’assessore all’ambiente Elisa Rotunno.

Nel frattempo proprio nei giorni scorsi sono stati forniti i dati sulla raccolta differenziata da inizio ottobre 2013 a fine gennaio 2014, con una cifra che si stabilizza al 68%.

“Un record assoluto di incremento – afferma il sindaco Fazio – se si pensa che nel 2012 il Comune ha chiuso l’anno con una percentuale di raccolta differenziata pari al 18% e nel 2013 la media era del 32%. Siamo orgogliosi di questo grande successo che i cittadini di Ceriale hanno saputo raggiungere”.

“Ciò dimostra quanta attenzione è stata posta dal settore Ambiente al fine di tutelare il territorio e la salute del paese – riferisce l’assessore Rotunno. La collaborazione dei cittadini è stata determinante per il raggiungimento di questo obiettivo e proprio in questo caso lo sforzo della popolazione ha portato a questo risultato. Voglio ringraziare gli operai della ditta Aimeri per il loro costante lavoro quotidiano e i cittadini per aver compreso questo cambiamento di stile di vita ed essersi impegnati attivamente per l’ottimo avvio di questo servizio. C’è ancora tanto da migliorare e siamo convinti che con la collaborazione di tutti supereremo le criticità che nascono, dove si attuano cambiamenti così radicali. Il servizio di raccolta differenziata sta iniziando una fase di assestamento e per questo motivo le segnalazioni riguardanti comportamenti scorretti sono molto importanti in quanto porterebbero ad un raggiungimento di risultati sempre migliori, riducendo la quantità di materiale da destinare in discarica”.

1 Commento

  1. Le telecamere per spiare i sudditi, rei di commettere chissà quale grave reato ambientale?
    Siamo arrivati a queste forme di vessazioni tecnologiche ai danni dei cittadini contribuenti con l’eco-ambientalismo integralista che và di moda?
    Se io avessi una telecamera montata suoi cassonetti della rumenta che mi spia mentre li deposito credo che il comune dovrebbe convenzionarsi con un fornitore di telecamere.
    Stiamo facendoci prendere un po’ la mano con questa storia dei rifiuti…. rasentiamo il ridicolo.
    Tanto per essere precisi, siamo arrivati al “Posta a porta” , una forzatura paradossale per sopperire alle manchevolezze nella raccolta differenziata. E dove sono i vantagig per i cittadini che con la loro oper adi “separatori” dei rifiuti fanno ingrassare i recuperatori di rifiuti differenziati da riciclare? Le tasse sulla rumenta sono scese? Se non sono scese perchè il Cittadino deve assogettarsi a questa gabella con l’oneroso impegno del porta a porta( costoso e ridicolo)?
    Perchè i comuni non trattano con i recuperatori e vendono loro i rifiuti minuziosamente separati (GRATIS) da parte dei poveri contribuenti COSTRETTI a questo ennesimo aggravio? In questo modo i comuni potrrebbero far diminuire le tasse che gravano sui cittadini.
    Un vero statista d’altri tempi, da sindaco o parlamentare, si metterebbe a ridere vedendo i risultati di queste scelte.

I commenti sono bloccati.