Ammontano a 300 milioni di euro i danni del maltempo in Liguria, dopo gli eventi alluvionali di Natale, dell’Epifania e gli ultimi, della scorsa settimana. È la stima fatta dalla Regione Liguria, delle somme necessarie “per far fronte alle centinaia di frane che hanno colpito il territorio, cui vanno aggiunti 50 milioni spesi per la prima emergenza2″, ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile Renata Briano nella conferenza stampa del dopo-giunta del presidente Claudio Burlando.
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La somma – 350 milioni – è contenuta nella relazione che la Regione Liguria si appresta a inviare al Dipartimento nazionale della Protezione Civile al quale è già stato chiesto lo Stato di Emergenza.
La richiesta danni comprende anche quelli dell’alluvione del 22 ottobre scorso, per il quale il Governo non concesse lo Stato di Emergenza, decretato poi dalla stessa Regione Liguria, dopo il crollo del ponte di Carasco, le frane a Mezzanego e Borzonasca, nell’entroterra del Tigullio. L’inserimento è motivato dall’aggravamento causato dalle piogge.