Il vicesindaco di Andora Daniele Martino ha revocato l’ordinanza del 12 settembre che, a scopo precauzionale, vietava temporaneamente la balneazione in un breve tratto di costa (meno di 500 metri in linea d’aria) vicino alla foce del Torrente Merula. L’Arpal ha comunicato agli uffici comunali che i nuovi esami effettuati nelle ultime ore hanno confermato il ritorno alla normalità di tutti i parametri. “Si è trattato di una problematica transitoria – ha dichiarato Daniele Martino – Abbiamo chiesto a Rivieracqua, che in qualità di gestore della rete fognaria di Andora è intervenuta per le verifiche e gli interventi sulla rete, di relazionare in merito a quali possano esserne state le cause. Non c’è stata alcuna rottura. I tecnici e gli operatori sul posto hanno riscontrato un intasamento di una condotta in Via Risorgimento che ha determinato una fuoriuscita in alveo. Una volta liberata e pulita la conduttura, la perdita si è immediatamente arrestata. I mezzi di Rivieracqua e del Comune, ciascuno nei rispettivi ambiti di competenza e di intervento, hanno quindi provveduto ad una aspirazione di acqua dal Merula, onde evitare la permanenza di stagnazioni.”