Ad Alassio, attività dedicati ai pazienti affetti dal Parkinson

AFA Parkinson

Rallentare il progresso della malattia mantenendo il più possibile le capacità motorie e cognitive fondamentali per una qualità della vita soddisfacente a lungo termine. Ai pazienti con la malattia di Parkinson (in fase non avanzata), in accordo con le evidenze scientifiche delle linee guida internazionali, vengono offerte sedute di Attività Fisica Adattata (A.F.A.) ad Alassio in collaborazione con Gesco. Il progetto, ideato e promosso dall’Assessorato allo Sport del Comune di Alassio in collaborazione con il Distretto Sanitario ASL 2 Albenganese, è stato avviato presso l’ASL 2 il 15 gennaio 2023 e nel mese di ottobre è stata inaugurata la sede di Alassio presso il Palazzetto dello Sport “Lorenzo Ravizza”. Con l’inizio di settembre, dopo la pausa estiva, l’attività è ripresa con cadenza bisettimanale, sedute di un’ora, per 11 mesi l’anno.

Per accedere, è necessario che il MMG o un medico specialista compili il modulo di iscrizione, disponibile sul sito dell’Asl2 Savonese. Successivamente, un fisioterapista dell’Asl2 effettuerà una valutazione funzionale per l’inserimento nel corso AFA Parkinson. È richiesta la prenotazione al numero 0182 546239.

I corsi sono organizzati dall’Asd in Movimento, accreditata con l’Asl 2 Savonese (referente per Attività Fisica Adattata Francesca Zucchi Fisiatra SSD Attività Riabilitative Levante). La fisioterapista di riferimento per il DSS Albenganese è Caterina Rosso, e l’insegnante AFA Parkinson Marian Mocanu. I costi del corso sono 25 euro per iscrizione e assicurazione; 30 euro mensili. Con ISEE sotto i 12 mila euro, corso e iscrizione sono gratuiti. È previsto un totale di circa 70 partecipanti in Asl2, di cui 25 ad Alassio (il gruppo più numeroso).

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«L’attività fisica adattata – spiegano gli istruttori – è un percorso non sanitario, svolto in luogo deputato allo sport per tutti. L’esercizio fisico proposto è aerobico, vigoroso, con impegno cognitivo. Si utilizzano compiti a doppio comando in associazione a stimoli visivi e uditivi (metronomo, ritmo musicale, ecc.)».

«Per curare adeguatamente persone affette dalla malattia di Parkinson, oltre al necessario amore, si richiedono conoscenze e competenze non trascurabili – sottolinea Roberta Zucchinetti, presidente del consiglio comunale di Alassio e consigliere con incarico allo Sport – Accompagnare queste persone in un percorso formativo ben strutturato ci è sembrato di grande attualità e importanza per un Comune come quello di Alassio, da sempre attento a queste tematiche».

Aggiungono ancora gli istruttori: «Il focus è centrato sul cammino (Nordic Walking), sull’equilibrio statico e dinamico, sul rinforzo muscolare e sull’individuazione di strategie per la gestione dei blocchi motori e per la ricerca del corretto allineamento posturale. La condivisione di intenti e le attività volte in gruppo contrastano l’isolamento sociale, migliorando il tono dell’umore e le competenze nelle attività della vita quotidiana, favorendo anche la creazione di una rete di pazienti e caregiver/parenti, con risvolti solidali e reciproco aiuto».