La candidatura di Marco Bucci segna una continuità con il ‘genovacentrisimo’ di Giovanni Toti, accentuando il focus su Genova a discapito delle altre province liguri, in particolare Savona, sostiene il consigliere regionale e vicecapogruppo PD in Regione Roberto Arboscello. Le prime dichiarazioni di Bucci e del centrodestra riguardo al trasferimento di Golar Tundra a Vado-Savona mostrano una mancanza di posizioni chiare, con la responsabilità scaricata sul ministero. “Alcuni esponenti del centrodestra hanno espresso il loro dissenso e Vaccarezza ha addirittura detto che se il centrodestra non dice NO al rigassificatore lui rinuncia alla candidatura. Lo farà? Come sempre siamo fermi alle parole. I fatti dicono altro e lo vediamo da nove anni di centrodestra al governo della Regione. Da parte nostra nessun indugio sul no al rigassificatore, né prima né ora” dice Arboscello.
Il consigliere regionale e vicecapogruppo PD critica il sindaco Bucci sostenendo che le sue decisioni, simili a quelle della Giunta Toti, sono imposte senza coinvolgere i cittadini. Arboscello afferma che Savona merita maggiore attenzione e che Bucci, come Toti, si concentra solo sugli interessi di Genova, trascurando il porto di Savona e i suoi collegamenti. “Savona e la Liguria non possano permettersi altri cinque anni di centrodestra” conclude Arboscello.
