Il Comune di Ranzo ha avviato il progetto “Ranzo Is Wine” per valorizzare il patrimonio vitivinicolo e culturale della zona, creando una rete tra le risorse locali. Il sindaco Giancarlo Cacciò sottolinea che l’iniziativa promuove non solo i vini pregiati, ma anche la cultura e la tradizione del territorio, mirando a attrarre appassionati di enogastronomia attraverso ristoranti, agriturismi e fattorie didattiche.
Il progetto utilizza l’hashtag #RanzoIsWine e si inserisce in un piano di Destination Management Organization (DMO) per organizzare l’offerta turistica legata al vino e ai prodotti tipici. Le cantine locali, note per la produzione di varietà come Pigato e Vermentino, saranno protagoniste di questa iniziativa. Franco Laureri, responsabile del progetto, evidenzia l’importanza di fare rete per creare un’offerta turistica integrata: “Ranzo ha un potenziale enorme e siamo pronti a farlo emergere”. L’obiettivo è posizionarsi nel mercato del turismo enogastronomico, che secondo un rapporto del 2024 curato da Roberta Garibaldi muove circa 14 milioni di turisti e genera un fatturato di 2,5 miliardi di euro.
