Oggi alla discoteca LE VELE di Alassio è stato presentato un nuovo decalogo di comportamento, adottato da tutti i locali del mondo dell’intrattenimento. L’idea è quella di aumentare la consapevolezza, garantire serate sicure e allontanare comportamenti inappropriati, anche violenti, che possono creare disagio e problemi per la sicurezza pubblica, rischiando di rovinare la festa.
Questa iniziativa è una delle prime in Italia e ha già ricevuto il supporto della Prefettura e della Questura di Savona. Il decalogo rappresenta un ulteriore passo avanti per Fipe, che, insieme a Confcommercio e alla Questura, ha lanciato il progetto “Sicurezza Vera” in provincia, trasformando i pubblici esercizi in punti di sicurezza per combattere la violenza, in particolare quella contro le donne.
Erano presenti Carlomaria Balzola, presidente Fipe Savona, la federazione italiana pubblici esercizi, Fabrizio Fasciolo, presidente Silb-Fipe Savona che riunisce le imprese che operano nel settore intrattenimento da ballo e di spettacolo, Niccolò Fiori, responsabile Silb-Fipe e gestore della discoteca Le Vele di Alassio e Francesca Bosticco, referente del progetto decalogo, la quale ha avviato una collaborazione con l’Università di Torino
«Oggi facciamo un altro passo – spiegano Balzola e Fasciolo -Abbiamo deciso di creare una sorta di “codice deontologico” interno che, tramite una formazione sia del personale sia delle agenzie di servizio, possa migliorare l’offerta turistica, ma soprattutto renderla sicura, quantomeno nella sua parte destinata al divertimento, ovvero la cosiddetta movida. Abbiamo prodotto un decalogo comportamentale che, seguendo l’esempio del collega Niccolò Fiori, titolare della discoteca “Le Vele” di Alassio, possa garantire la realizzazione di un modello virtuoso di intrattenimento, tale da consentire un divertimento sicuro. Lavoriamo in collaborazione con le forze dell’ordine e le istituzioni. Ma intendiamo sensibilizzare il bacino di utenza, formato soprattutto da giovani, attraverso precise norme comportamentali e di sicurezza, che orientino verso un intrattenimento serale nel pieno rispetto delle regole».
Il progetto si traduce in misure pratiche: nei locali arriveranno vetrofanie, cartelloni e comunicazioni grafiche ad effetto, che verranno affisse nei punti nevralgici degli esercizi, soprattutto quelli che animano la “movida” come i locali da ballo e che prevedono la somministrazione di alcolici, in modo da scoraggiare qualunque comportamento incivile e dequalificante, garantendo appunto un divertimento sicuro, in una società sempre più litigiosa, con episodi che spesso sfociano in violenza, dettata da inciviltà e dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti.
DECALOGO COMPORTAMENTALE PER UN DIVERTIMENTO SICURO
- 1. EVITATE di indossare indumenti e/o accessori che possano in qualche modo recare scritte e/o disegni che incitino all’odio e discriminazione per razza, orientamento sessuale, politico e/o religioso (in ogni caso non sarà consentito l’ingresso a chi non osserverà tale norma di CIVILTA e RISPETTO);
- 2. EVITATE qualsiasi commento sgradevole, sorriso beffardo ed ironico e/o ancora gesti provocatori nei confronti degli altri avventori del Club, ancor più se a voi sconosciuti, perché ciò potrebbe diventare motivo di discussione e litigio;
- 3. NEL CASO in cui notiate qualcuno, all’interno del Club, rivolgere al vostro indirizzo sguardi di sfida e/o ancora manifestare nei vostri confronti atteggiamenti provocatori, segnatelo al PERSONALE addetto alla SICUREZZA che verificherà tempestivamente la situazione VIGILANDO affinché nulla accada di sgradevole;
- 4. NEL CASO in cui urtiate involontariamente qualcuno, premuratevi di chiedere immediatamente SCUSA in quanto, oltre ad essere un gesto di buona educazione, può evitare di accendere discussioni e liti;
- 5. NEL CASO in cui vi capiti di assistere ad un litigio o – peggio – ad un principio di rissa, allertate immediatamente il PERSONALE addetto alla SICUREZZA del Club EVITANDO un vostro intervento diretto, anche solo nel ruolo di paciere, perché ciò potrebbe essere male interpretato e coinvolgere anche voi nella lite;
- 6. NEL CASO in cui vi accorgiate che qualcuno possa spacciare sostanze stupefacenti all’interno del Club e/o nelle sue immediate pertinenze, avvisate informalmente il PERSONALE addetto alla SICUREZZA che, oltre a garantire il vostro totale anonimato, provvederà a sua volta a segnalarlo tempestivamente alle Forze di Polizia;
- 7. EVITATE l’abuso di alcol, adoperandovi affinché analoga condotta sia osservata anche dagli altri componenti della vostra compagnia di amici/amiche; nel caso in cui vi accorgiate che qualcuno di loro possa incorrere in uno stato di alterazione psico-fisica dovuta all’eccesso di bevande alcoliche, segnalatelo al PERSONALE addetto alla SICUREZZA che provvederà ad allontanarlo dal Club;
- 8. QUANDO PRENDETE una consumazione mantenete il bicchiere preferibilmente sempre in mano o comunque in vista, per evitare che qualche malintenzionato possa versarvi dentro sostanze dal potere drogante;
PER LE GIOVANI CLIENTI:
- 9. NEL CASO in cui abbiate conosciuto qualche nuova persona, presentatela agli amici della compagnia con la quale siete arrivate nel Club;
- 10. PRIMA di allontanarvi dal locale con una persona appena conosciuta, dalla quale avete deciso di farvi accompagnare a casa, avvisate sempre gli amici/amiche con le quali siete arrivate nel Club, accordandovi per una chiamata telefonica una volta fatto ingresso nell’abitazione. La Direzione del Club si fa riserva, laddove vengano poste in essere condotte inconsulte che possano creare un danno di immagine, di procedere nelle preposte sedi giudiziarie e civili nei confronti degli autori di queste;
PROTOCOLLI DI ATTENZIONE
CARTELLONISTICA:
- 1. Cartellonistica presso il bancone del bar ad ampio impatto con la dicitura: SE BEVI NON GUIDARE, SE VUOI BERE, LASCIA GUIDARE ALTRI;
- 2. Contrasto all’abuso di alcolici ed invito al consumo responsabile e qualitativamente migliore;
PROTOCOLLI INTERNI:
- 1. SERVIZIO PARCHEGGIO, qualificato con personale in divisa riconoscibile che accompagna al posto di ricovero dell’automezzo;
- 2. Ampliamento dei sistemi di VIDEOSORVEGLIANZA esterni per rendere ancora maggiormente monitorata l’area;
- 3. Formazione costante e continua delle agenzie di servizio per la sicurezza.