Liguria, proroga graduatorie servizio sanitario regionale

Il Palazzo di Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova

All’unanimità il Consiglio regionale ha approvato la Pdl 172 “Proroga graduatorie servizio sanitario regionale” (Giovanni Battista Pastorino, Fabio Tosi, Brunello Brunetto). Il provvedimento proroga di un anno l’efficacia delle graduatorie, approvate nell’anno 2022 e che scadrebbero nel 2024, relative al profilo professionale di operatore sociosanitario, e ha inserito la proroga anche per altre professioni sanitarie. Le finalità della proposta di legge sono il rafforzamento dell’assistenza sanitaria. Dall’attuazione della legge non derivano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

In aula tutti i gruppi hanno chiesto di sottoscrivere il provvedimento.

Gianni Pastorino (Linea Condivisa), vicepresidente della II Commissione-Sanità, ha ringraziato il presidente della Commissione Brunello Brunetto e i componenti della commissione che hanno lavorato al testo e ha spiegato le motivazioni che hanno spinto alla presentazione del provvedimento, che è più completo e dà la possibilità alle aziende sanitarie di avere più tempo per attingere alle graduatorie per reclutare nuovo personale aprendo, così, ad un potenziamento dei servizi e senza prevaricare le chance di altri giovani aspiranti a ricoprire questo ruolo.

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Brunello Brunetto (Lega Liguria –Salvini), presidente della I Commissione- Sanità, ha ringraziato il vicepresidente per avere presentato la proposta di legge e ha sottolineato la propria totale condivisione del tema posto e delle finalità del provvedimento. Brunetto ha sottolineato che le finalità del testo comprendono anche il rispetto di tutte le professioni sanitarie che hanno partecipato con successo ad altri concorsi.

Veronica Russo (FdI) ha sottolineato la condivisione del testo e ha sottolineato che si tratta di una risposta equilibrata e di buon senso in quanto che rappresenta un’opportunità reale per le aziende sanitarie di sopperire alle esigenze di personale e dà la possibilità di creare nuovi bandi permettendo ai ragazzi di partecipare ai successivi occasioni di concorso.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha sottolineato come l’iniziativa, che permette di intervenire positivamente sulla carenza di personale, è arrivata dall’Assemblea legislativa e su iniziativa della minoranza. Il consigliere ha rilevato che la Liguria è fra le regioni che hanno perso negli anni una forte componente del personale sanitario e ha imputato questo fenomeno alle scelte assunte dalla giunta.

Davide Natale (Pd-Articolo Uno) ha ringraziato Pastorino per l’iniziativa legislativa assunta e ha condiviso l’attenzione del provvedimento nel coniugare la proroga con le legittime aspettative di nuovi candidati. Il consigliere ha invitato la giunta affinché, dopo la scadenza della proroga ci siano nuovi concorsi per implementare il personale e ampliare, così i servizi sul territorio.

Sergio Rossetti (Gruppo misto-Azione) ha ricordato che in commissione i rappresentanti delle aziende sanitarie hanno segnalato che l’attuale turn over non è comunque sufficiente per ottemperare alle necessità di servizio dei diversi reparti e ha invitato la giunta a organizzare nuovi corsi di formazione per gli oss,anche per evitare lo svuotamento delle rsa private.

Paolo Ugolini (Mov5Stelle) ha rilevato che in molti ospedali i carichi di lavoro sono molto pesanti e che le strutture e gli ambulatori sul territorio sono spesso inadeguati e richiedono interventi di manutenzione. Secondo il consigliere la norma va nella direzione di ridurre la carenza di personale nelle strutture sanitarie liguri e ha auspicato che la Regione prosegua in questa direzione.

Claudio Muzio (Forza Italia) ha sottolineato che quando le iniziative sono buone il Consiglio regionale trova compattezza e ha rilevato che la norma dà risposte a diverse questioni e offre la possibilità di nuovi bandi. Secondo Muzio la proroga della graduatoria di un solo anno, infatti, non svilisce le aspirazioni di chi ha assunto le competenze e aspira ad arrivare alle strutture pubbliche.

Mabel Riolfo (Gruppo misto–Liberale) haringraziato la II Commissione per il lavoro compiuto e ha sottolineato che la norma sia un esempio di come, quando le iniziative sono fatte per il bene della Liguria, portano risultati di buon senso in quanto contempera le diverse esigenze di personale delle aziende sanitarie e quelle di coloro che sono idonei alle prove.

Roberto Centi (Lista Ferruccio Sansa presidente) ha rilevato che le audizioni avvenute in commissione salute hanno permesso di capire quanto il provvedimento sia equilibrato e giusto in quanto contempera le esigenze di personale con le aspettative di chi aspira a nuovi concorsi. Secondo il consigliere la norma è un esempio felice per continuare in queste forme di collaborazione.

Alessandro Bozzano (Cambiamo con Toti presidente) ha ringraziato il consigliere Pastorino e tutta la commissione e ha auspicato che analoghi percorsi siano portati avanti per il reclutamento di personale non solo sanitario, ma anche tecnico in modo da agevolare i piccoli Comuni, che soffrono una carenza di organico in questi settori. E ha invitato giunta e Consiglio a valutare questa proposta.

Lilli Lauro (Cambiamo con Toti presidente) ha ringraziato il vicepresidente Pastorino e tutta la II Commissione e ha puntualizzato alcuni aspetti relativi alla stabilizzazione precisando che questo provvedimento è l’inizio di un percorso in cui la maggioranza crede. Rispetto alla formazione di personale, il consigliere ha ricordato la formazione di 600 operatori che, peraltro, corrispondono al numero richiesto dalle asl.