Risparmio, savonesi divisi tra fiducia e incertezza

Il 44% degli abitanti di Savona si dice fiducioso sul proprio futuro economico, il 39% vede invece prevalere l’incertezza mentre il 17% esprime forte preoccupazione nel guardare ai prossimi tempi. È il quadro che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni (*Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area geografica).

Scorrendo i risultati, se il 39% ha l’obiettivo di mantenere il più possibile invariato il proprio tenore di vita, il 37% punta a costruire un tesoretto per il domani dei figli. In questa direzione, i savonesi guardano soprattutto alle polizze assicurative per il risparmio e l’investimento (37%), seguite dal mattone (11%). Tra le altre opzioni, l’11% prenderebbe in considerazione l’acquisto di beni di valore e il 4% gli strumenti del mercato finanziario.

Oltre alla propensione a investire, che accomuna nel complesso più di sette savonesi su dieci, la ricerca ha anche indagato la gestione economica quotidiana degli abitanti di Savona. A questo proposito, il 22% dichiara di seguire con attenzione l’andamento della propria situazione patrimoniale, il 19% pianifica scrupolosamente il budget per le diverse spese e il 9% le annota con minuziosità.

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Per quanto attiene agli aspetti da migliorare, più di uno su tre (35%) ammette che se ne parla troppo poco in famiglia, il 13% prevede di far maggiormente ricorso a esperti e il 13% dichiara l’intenzione di informarsi di più su questi argomenti.

La nostra ricerca evidenzia un’elevata propensione a valutare forme di valorizzazione del risparmio e tra le esigenze primarie emergono la possibilità di ottenere rendimenti in linea con le attese (39%) e la sicurezza dell’investimento (30%) – dichiara Emiliano De Salazar, Direttore Vita di Sara Vita – “Le polizze assicurative, attraverso un’ampia gamma di soluzioni, permettono di tutelare il proprio patrimonio attraverso una gestione professionale e la possibilità di scegliere l’approccio più in linea con i propri obiettivi”.