FlixBus per raggiungere la Riviera delle Palme, una soluzione di viaggio alternativa

FlixBus

Con l’estate, FlixBus torna a offrirsi come soluzione di viaggio per raggiungere la Riviera delle Palme. La società ha infatti potenziato le tratte operative con Savona e attivato collegamenti straordinari per Spotorno, Noli, Varigotti, Finale Ligure, Pietra Ligure, Loano, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Albenga, Alassio, Laigueglia e Andora, che saranno attivi fino all’inizio di settembre.

FlixBus “intende così contribuire alla promozione del territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e slegato dall’auto privata”.

Il territorio potrà innanzitutto accogliere nuovi arrivi dal Piemonte, con l’aumento della frequenza sulle tratte da Torino: per tutta l’estate, dalla città sabauda i collegamenti settimanali per Savona aumenteranno da 19 a fino a 28, e opereranno corse giornaliere per Spotorno, Noli, Varigotti, Finale Ligure, Pietra Ligure, Loano, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Albenga, Alassio, Laigueglia e Andora.

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Oltre che dal centro di Torino, la nuova tratta speciale attiva fra il Piemonte e la Riviera delle Palme passerà anche dall’aeroporto di Caselle: questo consentirà di accogliere a bordo i visitatori in arrivo dall’estero presso lo scalo torinese, accompagnandoli in poche ore nelle località balneari del Savonese e consentendo così a queste ultime di beneficiare di un possibile indotto a livello turistico.

La Riviera delle Palme sarà raggiungibile facilmente anche da Milano, con l’aumento dei collegamenti fra il capoluogo lombardo e Savona da tre a fino a nove a settimana. A questi si aggiungono quelli attivi con l’aeroporto di Malpensa, che, come quello di Torino Caselle, potrà offrirsi come hub strategico per veicolare lungo il Ponente Ligure i flussi turistici in entrata dall’estero per via aerea.

Ma l’aumento di frequenze potrà consentire una più facile esplorazione del territorio anche a chi raggiungerà il territorio da città più lontane, come Firenze, Perugia o Napoli, e persino dall’estero: oltre a Nizza, distante poco più di due ore e collegata fino a 17 volte a settimana, e Marsiglia, collegata fino a 14 volte a settimana, la Città dei Papi è raggiungibile anche da città come Zurigo e Francoforte.

Con il rafforzamento dei collegamenti estivi, salgono a circa 300 le città italiane raggiungibili a bordo degli autobus verdi. Di queste, circa il 40% sono comuni con meno di 20.000 abitanti: garantendo collegamenti anche con diversi centri minori, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni e, al contempo, contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili.

«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.«Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.