Alla piscina comunale di Alassio più accessi in vasca e decolla il progetto “Open Water”

Piscina Comunale Alassio

Per la piscina comunale di Alassio, gestita dalla Gesco, è arrivato il momento di tirare le somme di una stagione impegnativa e che ha regalato soddisfazioni. Il bilancio è più che lusinghiero. A parlare, al di là dei risultati delle varie attività, sono sicuramente i numeri e la grande attenzione da parte del team composto da sette istruttori coordinato da Laura Pescali. Nella stagione 2021-2022 (da ottobre a luglio) sono stati 3.800 gli ingressi, saliti a 6.585 l’anno successivo. Ma il boom c’è stato nella stagione 2023-2024.

«Ad oggi – afferma Laura Pescali, che da 25 anni trascorre le giornate nell’impianto natatorio alassino – sono 7.472 gli ingressi calcolati dall’ufficio segreteria». Nuotare, insomma, piace sempre di più, anche all’alba. Quando molti alassini ancora riposano la piscina alle 6,30 apre i battenti per chiudere alle 21,30. «A quell’ora ci sono già persone pronte a infilarsi la cuffia in testa e gli occhiali sul viso per fare le vasche», sorride Laura che, insieme al resto dello staff, raccoglie i frutti di tanto impegno e passione.

Chi frequenta la piscina di Alassio? Bambini e adulti non solo di Alassio, ma anche di Onzo, Ortovero e addirittura di Montegrosso Pian Latte, paesino della Valle Arroscia imperiese. In piscina si nuota praticamente tutti i giorni: ci sono corsi di nuoto per principianti e nuotatori esperti che hanno già una dimestichezza tra dorso, rana, stile libero e farfalla, corsi baby accessibili dai 3 mesi e corsi di nuoto per la terza età. Vengono promossi corsi di acquagym, circuiti bike, circuit training e attività motoria completi per bambini e adulti. Una piscina, quella di via Pera, davvero a tutto tondo che piace anche ai turisti stranieri. Frequentano l’impianto nelle ore dedicate al nuoto libero quando le condizioni del mare sono avverse. Un impianto frequentato (gratuitamente) anche dai bambini delle scuole, dai bimbi dell’infanzia di Moglio, dai bambini dalla prima alla quinta elementare e delle classi prime medie. Non manca poi l’attività della squadra agonistica (CSI) con 34 nuotatori di età compresa tra gli 8 e 20 anni.

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“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti dalla piscina comunale di Alassio – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale con incarico allo Sport, Roberta Zucchinetti – grazie al lavoro svolto con impegno da Gesco, la società partecipata del Comune che gestisce i nostri impianti sportivi. L’aumento degli ingressi e la varietà delle attività offerte dimostrano l’eccellenza della nostra piscina, contribuendo a rendere il nuoto uno degli sport primari nella nostra città”.

E c’è anche una squadra definita “speciale”. E di speciale ne ha davvero tutte le caratteristiche: è costituita da ragazzi con disabilità intellettiva e motoria. Sono tredici in tutto ed hanno già partecipato a gare ed eventi sportivi anche fuori regione insieme alla squadra agonistica. La loro esperienza più bella però l’hanno vissuta nella Baia del Sole con la partecipazione ad una sessione di marcia acquatica grazie ai ragazzi dell’Alassio Wave Walking del CNAM (Circolo Nautico Al Mare) di Alassio. Esiste poi il progetto “Open Water”, la culla della futura “squadra special”, con 17 bambini anche questi con disabilità intellettiva e motoria.

Tutto è portato avanti con grande impegno e attenzione con il supporto dell’Assessorato alle Politiche Sociali. Non riguarda solo il nuoto, ma ha anche altre finalità come quella di agevolare la relazione con l’adulto e i compagni attraverso l’acqua e il corpo, implementare e migliorare alle capacità coordinative e posturali, rispettare le regole, i tempi e gli spazi. In piscina lavora uno staff davvero completo composto da istruttori e medici che seguono i ragazzi in ogni fase del percorso del progetto, un “gioiello” del team Gesco che verrà ripetuto anche durante la prossima stagione, dopo le vacanze estive.

La piscina di Alassio – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alassio, Loretta Zavaroni – rappresenta un luogo di inclusione e crescita per tutta la comunità, con una particolare attenzione rivolta ai ragazzi special. Un grazie sentito a tutti i professionisti che operano con impegno e dedizione per il raggiungimento di questi risultati così importanti, in perfetta sinergia con gli Assessorati allo Sport e alle Politiche Sociali del nostro Comune”.