Consiglio regionale: dibattito sulla mozione di sfiducia al presidente della giunta Giovanni Toti (1)

Il Palazzo di Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova

Nella seduta del mattino del Consiglio regionale รจ iniziato il dibattito sulla mozione 109 โ€œSfiducia nei confronti del presidente della giunta regionaleโ€ presentata da consiglieri di minoranza.

Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno) ha illustrato la mozione rilevando che si tratta di un atto politico necessario perchรฉ il centro destra avrebbe perso la capacitร  di amministrare e ha illustrato nel dettaglio le motivazioni dellโ€™iniziativa assunta. Secondo il consigliere in questi anni di amministrazione del centro destra ci sarebbe stata una espropriazione della democrazia in quanto il dibattito sulle piรน importanti scelte per la Regione sarebbe stato trasferito dal Consiglio in altre sedi, riservandolo ad un ristretto numero di persone. Garibaldi ha poi criticato la gestione dellโ€™assistenza sanitaria, le scelte in materia ambientale rilevando che lโ€™attuale amministrazione non avrebbe rappresentato in questi anni gli interessi dei cittadini liguri e ha manifestato forte apprensione per il futuro della Regione. Il consigliere, dunque, ha ribadito la necessitร  di sciogliere lโ€™Assemblea legislativa e di tornare al voto il piรน presto possibile.

Alessandro Bozzano (Cambiamo con Toti presidente) ha letto in aula una comunicazione del presidente della giunta regionale Giovanni Toti. Il presidente ha accusato la minoranza di miopia politica e di inadeguatezza a guidare la Liguria e ha rilevato che la mozione di sfiducia รจ uno strumento, peraltro inutile, per sfruttare lโ€™inchiesta della magistratura. Toti nella relazione ha rivendicato che in questi due cicli amministrativi la giunta รจ stata impegnata a rimediare alle incapacitร  delle giunte precedenti di centro sinistra e che la Liguria solo oggi รจ diventata un modello di capacitร  di scelta, di attrazione degli investimenti, di velocitร  di realizzazione. Il presidente nella relazione ha ribadito, inoltre, che la maggioranza di centro destra che ha cambiato la Liguria e compatta e non ha intenzione di fermare questo percorso di crescita e di sviluppo e ha ringraziato il vicepresidente Piana per avere assunto lโ€™incarico di guidare temporaneamente lโ€™esecutivo.

Pubblicitร 

Ferruccio Sansa (Lista Ferruccio Sansa Presidente) ha replicato alle critiche alla minoranza contenute nella relazione del presidente Toti e ha ribadito la necessitร  di rispettare nellโ€™agire amministrativo le regole, in quanto permettono una giusta competizione evitando i privilegi per pochi. E, secondo il consigliere, lโ€™attuale amministrazione non avrebbe rispetto gli interessi dei cittadini.

Stefano Mai (Lega Liguria-Salvini) ha ringraziato il vicepresidente Piana per aver accettato di guidare la giunta in modo da non bloccare i progetti in corso e quelli in itinere e ha rivendicato i risultati delle ultime due legislature e, in particolare, ha contestato la ricostruzione in base alla quale l’entroterra non avrebbe ricevuto risorse. Mai, infine, ha ribadito l’importanza del garantismo in ogni occasione e fino al terzo grado di giudizio.

Fabio Tosi (Mov5Stelle) ha spiegato che la mozione di sfiducia รจ il massimo atto politico che una minoranza puรฒ presentare e discutere in una Assemblea legislativa e ha sottolineato che questo tipo di iniziativa non riguarda gli aspetti giudiziari, ma รจ solo politica e, a questo proposito, ha criticato la scelta di far dimettere gli assessori da consiglieri e le politiche in campo sanitario, sul turismo e sullโ€™occupazione.

Stefano Balleari (FdI) ha detto che il centrodestra ha restituito dignitร  alla Liguria, ha ricordato le emergenze che lโ€™amministrazione ha affrontato e superato, non dimenticando anche iniziative di promozione del territorio. Il consigliere ha respinto le accuse di fallimento della giunta Toti, avanzate dalla minoranza, e ha detto che la maggioranza attende un confronto politico con il presidente, che verrร  fatto quando sarร  possibile. 

Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha ribadito la propria posizione di garantista rispetto allโ€™inchiesta e ha precisato che la mozione non รจ stata presentata per dare un giudizio penale, ma politico sulla gestione amministrativa e ha ricordato tutte le deleghe che il presidente della giunta ha ricoperto e ricopre, concentrando su di sรฉ, conseguentemente, molte responsabilitร  sui risultati non positivi raggiunti, soprattutto nella sanitร .

Claudio Muzio (FI) ha ricordato che la Costituzione pone il garantismo tra i principi fondamentali dell’ordinamento e che la legge prevede come la giunta debba andare avanti in caso di impedimento temporaneo del presidente. Muzio ha fatto riferimento ai problemi ereditati nel 2015, come il disavanzo in sanitร , e al lavoro della Commissione antimafia, che, vista la posizione rigida assunta oggi dalla minoranza, rischierebbe di spaccarsi.

Enrico Ioculano (Pd-Articolo Uno) ha sottolineato che la mozione di sfiducia รจ un atto strettamente politico e, a questo proposito, ha rilevato il giudizio negativo della minoranza sulla gestione della Liguria da parte dellโ€™attuale maggioranza. In particolare il consigliere ha citato la gestione sanitaria nel ponente ligure relativamente alle โ€œcase di comunitร โ€ e alla carenza di personale negli ospedali e nelle strutture territoriali.

Mabel Riolfo (Gruppo misto- Liberale)) ha detto che รจ innegabile che la Liguria e Genova siano migliorate in questi anni e che, se si punta il dito su un sistema di potere, questo sistema riguarda, eventualmente, tutte le parti politiche e non solo alcune. Secondo il consigliere negare al presidente la possibilitร  di difendersi personalmente nel Consiglio regionale รจ una grave violazione dei suoi diritti e delle sue prerogative di presidente eletto.

Angelo Vaccarezza (FI) ha accusato la minoranza di fare un comizio elettorale nella speranza che ci siano presto le elezioni, ma ha sottolineato che i consiglieri non possono decidere di โ€œstaccare la spinaโ€ se pensano che sia piรน conveniente andare al voto. Rispetto alle accuse della minoranza sulla sanitร , il consigliere ha ricordato lโ€™operazione effettuata dalla precedente amministrazione per cercare di sanare il deficit del settore.

Chiara Cerri (Cambiamo con Toti presidente) ha detto che i dati oggettivi indicano come la Liguria stia andando bene, ha criticato l’uso politico ed elettoralistico dell’inchiesta giudiziaria e ha sostenuto che tutti hanno diritto di farsi un’opinione sulle indagini in corso e sulle notizie uscite sui media, ma il Consiglio regionale non dovrebbe, con i propri atti come sarebbe una mozione di sfiducia, anticipare le sentenze.

Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno) ha rilevato che questa vicenda contribuisce a far perdere credibilitร  alle istituzioni. Secondo il consigliere, inoltre, il modello di governo della maggioranza รจ sbagliato e che lโ€™uso personalistico delle istituzioni non puรฒ essere un modello da seguire. E, a questo proposito, ha citato il trasferimento della nave rigassificatore Golar Tundra da Piombino a Vado ligure