Via libera dalla Giunta regionale al programma di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e il correlato Programma di investimento dei relativi introiti, presentato da Arte Savona. Un’operazione attesa, che permetterà di avere circa 6,7 milioni di euro da investire per importanti lavori di manutenzione e recupero di alloggi sfitti rispondendo, al contempo, alle richieste di diversi assegnatari desiderosi di acquisire l’appartamento dove vivono da tempo. A oggi le manifestazioni di interesse arrivate, in tal senso, sono già oltre 40.
“Un provvedimento complessivo di grande impatto che permetterà ad Arte Savona di avere risorse finanziarie da investire in primis su lavori di manutenzione, miglioramento e recupero di alloggi sfitti – dichiara l’assessore regionale alle Politiche abitative e Edilizia – Verranno cedute una serie di unità abitative alle persone che da anni le occupano e sono desiderose di acquisirle. Inoltre, si provvederà alla vendita di alloggi di difficile gestione o eccessivi costi di manutenzione per l’Ente. Con le risorse ottenute verranno eseguiti una serie di importanti lavori di manutenzione e recupero di alloggi sfitti che ci permetteranno di incrementare e migliorare il patrimonio edilizio con alloggi all’avanguardia dando risposte concrete alle famiglie in difficoltà”.
I criteri regionali individuano il 10% del patrimonio immobiliare come soglia massima degli alloggi cedibili. Arte Savona stima una vendita di circa 101 abitazioni a libero mercato, pari al 4% del totale attualmente composto da 2476 appartamenti, e di 16 unità non abitative per un introito totale previsto, come sopraindicato, di 6,7 milioni di euro.
“Abbiamo messo nero su bianco un importante piano che mancava dal 2016 – spiega l’amministratore unico di Arte Savona, Alessandro Revello -. Voglio ringraziare l’assessore regionale e i suoi uffici per la grande collaborazione ed efficacia dimostrata nel portare questo atto a compimento. Mettiamo sul mercato una serie di alloggi che per l’Ente rappresentano un costo eccessivo sotto il profilo della gestione o dell’eventuale manutenzione, garantendo così nuove opportunità nella città di Savona e in varie zone della provincia. Andiamo, inoltre, incontro alle richieste di tante famiglie desiderose di comprare l’abitazione dove vivono da anni alle quali abbiamo già comunicato la possibilità di acquisto”.
Gli interventi inseriti nel piano garantiranno la disponibilità di 50 nuovi alloggi in breve tempo. Tra queste operazioni ci sono: recupero alloggi sfitti e intervento di manutenzione straordinaria dei complessi Erp di: via Comotto (civ. 2-4-6) – via Fontanassa (civ. 13-15-17) e via Milano (civ. 11-13) – via Fiume (civ. 4) a Savona; recupero alloggi sfitti e rifacimento frontalini, cielini e pavimenti balconi in via Gnocchi-Viani (civ. 63-65) a Savona; recupero alloggi sfitti e rifacimento frontalini, cielini e pavimenti balconi in via Marco Polo (civ. 66) – via San Lazzaro (civ. 75); recupero alloggi sfitti e rifacimento facciate edificio in via Nievo (civ. 4) a Finale Ligure e il recupero di alloggi sfitti e manutenzione straordinaria degli edifici siti in via Cave (civ. 20-22) a Bardineto.