Al via da gennaio 2024 le agevolazioni sugli abbonamenti, mensili o annuali, al trasporto ferroviario per tutti gli studenti per raggiungere la scuola o gli istituti per la formazione professionale o l’Università, con la gratuità per gli under 19 (non compiuti) e lo sconto del 50% fino ai 26 anni (non compiuti); nel 2024 anche gli abbonamenti mensili e annuali per i pendolari in tutta la Liguria non subiranno alcun aumento. È quanto previsto dal nuovo piano tariffario per il trasporto ferroviario in Liguria, comprese le nuove tariffe per il Cinque Terre Express – tra fine marzo e fine ottobre – con la distinzione, esclusivamente per chi non è residente in Liguria, tra bassa, media e alta stagione. Le nuove tariffe, che non si applicheranno a tutti i cittadini residenti in Liguria, consentiranno da un lato di razionalizzare i flussi turistici alle Cinque Terre evitando l’‘overturism’ in determinati periodi dell’anno e, dall’altro, di applicare uno sconto dell’80% sugli abbonamenti mensili o annuali nella tratta Levanto-Spezia Centrale per i residenti nei Comuni di Monterosso al Mare, Riomaggiore e Vernazza, oltre che per i proprietari di seconde case con i loro nuclei familiari.
Per ottenere le agevolazioni, gli aventi diritto (o gli esercenti la patria potestà in caso di minore) dovranno recarsi in biglietteria presentando l’autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del Dpr 445/2000) debitamente compilata, insieme alla fotocopia del documento di identità del beneficiario: il modulo sarà scaricabile dal sito di Regione o dalla pagina ‘In Regione’ della Liguria presente sul sito di Trenitalia e sarà disponibile anche presso le biglietterie di Trenitalia della Liguria.
“Le nuove tariffe ‘turistiche’ del Cinque Terre Express, inserite nel contratto di servizio tra Regione e Trenitalia per il 2024 – afferma il presidente della Regione Giovanni Toti – garantiranno di traguardare diversi obiettivi: in primis, una gestione più razionale dei flussi turistici, diluendo gli arrivi durante tutto l’anno ed evitando che migliaia di visitatori italiani e stranieri si concentrino a luglio e agosto oppure nelle festività con gli evidenti disagi registrati in questi anni. Le Cinque Terre sono un patrimonio Unesco, in cui a primavera riapriremo integralmente la Via dell’Amore a conclusione di un intervento di messa in sicurezza senza precedenti: vogliamo applicare a questo territorio, tanto meraviglioso quanto fragile, lo stesso principio adottato dai grandi musei o in qualsiasi località a grande richiamo turistico. Ovviamente quelle tariffe non si applicheranno per tutti i cittadini liguri residenti nella nostra regione. A fronte di questi aumenti per i turisti, abbiamo deciso di intervenire con alcune significative agevolazioni sugli abbonamenti ferroviari rivolte da un lato a tutti gli studenti liguri e, dall’altro, ai residenti e ai proprietari di seconde case nelle Cinque Terre. Inoltre stanzieremo 2 milioni di euro a favore dei Comuni di Levanto, Riomaggiore, Vernazza e Monterosso al Mare che avranno, ciascuno, 500mila euro da investire sul proprio territorio”.
Prosegue, intanto, il confronto per arrivare nei prossimi giorni alla firma del ‘Protocollo d’intesa per la razionalizzazione dei flussi turistici nelle Cinque Terre’: “Abbiamo deciso di coinvolgere nel Protocollo anche i Comuni di Levanto e della Spezia, che saranno sottoscrittori insieme al Parco e ai Comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso al Mare: con loro definiremo in modo puntuale dei giorni e delle settimane di applicazione delle nuove tariffe, ad esempio in corrispondenza all’arrivo delle navi da crociera alla Spezia, oltre che della data di avvio dell’applicazione, probabilmente dal primo week end pasquale”, spiega l’assessore al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori che aggiunge: “Sarà anche garantito tra Spezia e Levanto un incremento della frequenza dei treni nella fascia notturna, in particolare a luglio e agosto e nei fine settimana di giugno e settembre. Verrà inoltre costituito un tavolo tecnico di monitoraggio con i sottoscrittori del Protocollo per valutare l’efficacia delle nuove tariffe rispetto all’obiettivo della razionalizzazione dei flussi turistici e adottare eventuali correttivi in vista poi del rinnovo per il 2025”.
In caso di rinnovo dell’accordo tra il Parco Nazionale e Trenitalia sulla ‘Carta Cinque Terre + treno’, la tariffa giornaliera solo per il servizio ferroviario verrà compresa, restando pertanto in vigore solo la tariffa di corsa semplice con il relativo supplemento, nei giorni o periodi in cui è previsto dal nuovo piano tariffario.