Visita ieri nel Porto turistico di Andora di Marco Rossato il primo velista in carrozzina che ha circumnavigato l’Italia in solitaria. Rossato ha accettato l’invito, dell’AMA e del Comune di Andora, di realizzare un sopralluogo nell’approdo, visionare pontili, banchine, spazi aperti e servizi ai diportisti al fine verificare il grado di accessibilità dell’approdo e dare indicazioni e consigli per implementare e modificare quanto già realizzato. L’obiettivo è sposare le esigenze dei portatori di disabilità siano essi velisti o semplici appassionati di mare, favorire la diffusione della vela e intercettare la platea di sportivi e diportisti con disabilità che scelgono i porti anche in base ai servizi offerti. Il porto di Andora ha recentemente installato delle gruette per agevolare l’ingresso in barca e vuole implementare tale dotazione. Nel corso della visita, Rossato ha incontrato anche il comandante del Porto Piero Desantis.
“Marco Rossato, con la sua passione per la navigazione e l’amore per il mare, ha trasmesso emozioni autentiche e raccontato incredibili aneddoti delle sue avventurose esperienze – dichiarato il presidente dell’AMA Fabrizio De Nicola che ha accolto il velista insieme al sindaco Mauro Demichelis, al Direttore del Porto, Eugenio Ghiglione, al presidente del Circolo Nautico, Giovanni Bencivenga e l’associazione Andora Match Race – Nell’intento dell’A.M.A. e del Comune c’è quello di ampliare su altri pontili le dotazioni già esistenti per l’imbarco e sbarco dei portatori di disabilità, degli anziani e dei diportisti più maturi, ciò affinché sia consentito all’approdo di poter accogliere in futuro anche le manifestazioni veliche per le classi paralimpiche, ma soprattutto intercettare un mercato turistico e di accoglienza degli appassionati di mare davvero senza barriere. Ciò che miglioreremo per accogliere loro sarà migliorato per tutti “.
Positive e propositive le impressioni di Marco Rossato. “Quello di Andora è un porto relativamente giovane e già molto avanti – ha dichiarato il velista – Il Marina di Andora nasce nel 2001 ed ha avuto l’occasione di prendere forma in un periodo dove le norme prevedevano già molti accessi anche alle persone con disabilità motorie. L’Amministrazione di Andora ci mette cuore e testa per continuare a migliorare. Dal parcheggio ai pontili, dagli scivoli ai sollevatori per persone, dai servizi igienici, il bar, gli uffici. Tutto bello e confortevole. Non vedo l’ora di arrivare dal mare perché già da terra si intuisce quanto sia bello il porto incastonato nel verde dei pini che abbraccia da levante a ponente questa meraviglia ligure”.
L’appuntamento con Rossato è a primavera quando approderà dal mare con Tornavento, nell’ambito del nuovo giro d’Italia dedicato ancora una volta a testare l’accessibilità dei porti e a favorire la diffusione della vela fra i disabili.