In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che si celebra domani 25 novembre, il Comitato Regionale delle Comunicazioni per la Liguria anche nel 2023, in linea con la campagna avviata dalle Nazioni Unite “#NOEXCUSE”, rinnova il proprio impegno per favorire la diffusione e l’affermazione della parità di genere nel mondo della comunicazione e contribuire alla creazione di nuove consapevolezze nelle donne e negli uomini.
Co.Re.Com. Liguria, inoltre, promuove il sostegno anche della “Nuova Carta dei Diritti della Bambina”.
«Nel 2022 il Co.Re.Com. Liguria ha aderito alla “Nuova Carta dei Diritti della Bambina”” – ricorda l’avvocato Leda Rita Corrado, componente Co.re.com giunta al secondo mandato – e, anche in questa occasione, contribuirà alla diffusione della conoscenza di questo documento fondamentale per l’affermazione delle pari opportunità, in armonia con le funzioni che a questa istituzione di garanzia sono attribuite. La “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne” consente a ciascun individuo di riflettere sul proprio comportamento e prendere posizione contro qualsiasi forma di violenza di genere. Ciascuno ha un ruolo cruciale nel cambiamento di questa realtà – conclude l’avvocato Corrado – e l’obiettivo della parità di genere può essere raggiunto solo attraverso un impegno individuale e collettivo».
Oggi pomeriggio l’avvocato Leda Rita Corrado partecipa al convegno, organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Genova al convegno “Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, quale prevenzione possibile?»
La “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” viene celebrata il 25 novembre di ciascun anno per ricordare l’assassinio delle tre sorelle Mirabal, che nel 1960 vennero torturate e uccise nella Repubblica Dominicana perché considerate rivoluzionarie. La ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999 con la risoluzione n. 54/134.