I bambini e i ragazzi provenienti dai reparti oncologici di diverse strutture ospedaliere del nord Italia accompagnati dai volontari dell’Associazione Onlus Basta Poco di Albenga – organizzazione di volontariato che offre supporto alle personale in stato avanzato di malattia e ai loro familiari – e dai volontari dell’associazione Progetto Giada di Torino supportati dal personale della Croce Rossa Italiana, in occasione dell’iniziativa “Life to life” – progetto improntato alla creazione di momenti di evasione dal contesto clinico sanitario – , hanno fatto visita all’Ufficio Circondariale marittimo di Loano – Albenga.
Ricevuti dal Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Loano – Albenga, Tenente di Vascello Alessandro Venuto i bambini hanno visitato la Capitaneria di porto ed in particolare la Sala Operativa ed i mezzi navali.
Durante la visita, utilizzando anche proiezioni video, sono state illustrate le peculiarità territoriali del Circondario marittimo e le funzioni che svolge la Guardia Costiera in particolare i controlli sul demanio marittimo, sulle attività di controllo ambientali, sulla filiera ittica, sul rispetto delle ordinanze balneari e soprattutto sull’attività di soccorso in mare effettuato nella corrente stagione estiva dai mezzi navali del Corpo schierati nel Circondario di Loano – Albenga.
I militari imbarcati sulle Motovedette di stanza nel porto di Loano hanno illustrato le caratteristiche dei mezzi nautici e svolto una dimostrazione sull’utilizzo di giubbotti di salvataggio, dimostrazione a cui ha preso parte attivamente anche l’intero gruppo di bambini e ragazzi che si sono cimentati nelle tecniche di vestizione delle protezioni individuali in uso ai militari della Guardia Costiera.
“I nostri piccoli ospiti hanno potuto vivere per una giornata l’esperienza di far parte della Guardia Costiera con estremo piacere del Comandante e di tutto il personale intervenuto”.