Savona: “Una congiunzione lineare fra pittura e scultura. Sculture di Roberto Bricalli – Dipinti di Bruno Gorgone”

Sabato 16 settembre 2023 alle ore 17.30 si inaugurerà presso lo Spazio Espositivo della Curia Vescovile – Palazzo Vescovile di Savona, in Piazza Vescovado, la mostra “Una congiunzione lineare fra pittura e scultura. Sculture di Roberto Bricalli – Dipinti di Bruno Gorgone”. Mostra promossa dalla Società Dante Alighieri – Savona, con il patrocinio del Comune di Savona.

L’esposizione vuole mettere a confronto le opere dei due artisti accomunati da una costante ricerca personale iniziata nei primi anni Ottanta, attraverso la predilezione della linea sinuosa nella ricerca delle forme in scultura e nella composizione della texture in pittura. Bruno Gorgone espone dipinti, olio su tela, del periodo 2000 – 2023, con alcune opere storiche degli anni Novanta. Roberto Bricalli presenta sculture, soprattutto in marmo, in marmo e acciaio corten e in granito del periodo 1995 – 2023.

Questa mostra offre una ulteriore occasione di incontro fra Bricalli e Gorgone che hanno già avuto in passato vari punti di contatto attraverso la partecipazione a prestigiose mostre nella storica galleria d’arte Studio F.22 di Palazzolo sull’Oglio, diretta da Franco Rossi. Inoltre, entrambi amici della scrittrice savonese Milena Milani, hanno esposto a Cortina d’Ampezzo alla Terrazza Cortina e allo Spazio d’Arte dell’Hotel Ancora in varie mostre personali e collettive da lei curate. Sempre a Cortina hanno partecipato alla mostra “Opere di maestri contemporanei” a cura di Alessandra de Bigontina, in collaborazione con lo Studio F.22. Altri eventi che li hanno accomunati sono state le personali all’Ambassade du Tourisme di Saint – Tropez, in un ciclo di incontri con artisti internazionali, a cura di Cynthia Penna (Associazione Art 1307) e la partecipazione alla mostra ”Superfici in equilibrio. Le tradizioni, i classici, le avanguardie – Arte nei palazzi storici e nelle chiese di Teglio”, a cura di Daniele Crippa con la presentazione di Vittorio Sgarbi

Carlo Franza sull’opera scultorea di Bricalli: “… Traduce il volto nel marmo, attraverso uno sguardo estatico … lo sguardo innalzato al cielo … volti verticali, sopiti, adagiati, in tensione, in orizzontale, in verticale, tutto resta vivo e vibrante, tutto è eseguito in bottega alla maniera antica. I volti di Bricalli sono come una fontana d’amore, intessono un dialogo sui misteri amorosi, hanno un carattere inizialistico senza contratto fra felicità breve e felicità eterna, temperano la bellezza terrena con la bellezza celeste …”.

Vittorio Sgarbi sull’opera pittorica di Gorgone: “… Gorgone è architetto di formazione … La messa in pratica dell’idea progettuale non soggiace a un meccanismo arido, come fosse una trasposizione automatica che niente potrebbe aggiungere al suo principio generatore. No, la messa in pratica è per Gorgone esperienza di fondamentale importanza, vitale e vitalistica, come se le sue forme e i suoi colori, accostati in “texture”infinite, fossero delle “concrétions naturelles”, parafrasando una nota espressione di Arp, diretta emanazione dello spirito della natura che deve passare necessariamente per la mente dell’artista, ma anche attraverso la sua mano, e le sensazioni che questo passaggio determina. L’atto pittorico è per Gorgone ancora emozione, contatto con la materia, intimo piacere creativo che si alimenta da sé stesso, mutevole come la mutevolezza delle varianti espressive sperimentate …”.

La mostra sarà visitabile fino a domenica 1° ottobre 2023

LA MOSTRA E GLI ARTISTI

Una congiunzione lineare fra pittura e scultura. Sculture di Roberto Bricalli – Dipinti di Bruno Gorgone”

Spazio Espositivo Curia Vescovile – Palazzo Vescovile – Savona, Piazza Vescovado

16 settembre – 1° ottobre 2023

Inaugurazione: sabato 16 settembre alle ore 17.30

Orario mostra: dal lunedì al giovedì h 16.30 – 19.30 / dal venerdì alla domenica h 10.30 – 12.30/16.30 – 19.30 | info: tel. 3470116058

Roberto Bricalli. Nato a Talamona (Sondrio, l’Italia) nel 1959. Affascinato fin dalla sua infanzia dall’ arte, specialmente la scultura, dopo gli studi nel campo umanistico inizia a lavorare nelle officine di scultura di Carrara e Pietrasanta. Lavorando senza alcuna interferenza da solo, intaglia nel marmo crudo i caratteri della sua immaginazione. I suoi primi lavori furono esibiti nel 1994 a Milano presso la galleria di Ada Zunino. Subito dopo, comincia a cooperare con molti studi di architettura si specializza in pianificazione per le città di grandi sculture. I suoi lavori sono in collezioni pubbliche e raccolte private, e sculture monumentali sono sia in Italia che all’estero. Hanno scritto su di lui molti importanti critici. Due grandi sculture religiose sono in Vaticano. Di recente si è tenuta una sua grande mostra personale a Buenos Aires al Museo Usina del Arte a cura del Consolato Generale Italiano, a cura di Massimo Scaringella, Daniele Crippa e Serena Mormino. Roberto Bricalli vive e lavora in Sondrio e Carrara.

Bruno Gorgone. Artista esponente dell’Astrazione italiana, presente nel panorama internazionale dell’arte contemporanea dai primi anni Ottanta. E’ noto per la sua personale pittura di pattern e per le opere in vetro di Murano incise su lamina d’oro. Laureato in Architettura all’Università di Genova, ha proseguito la sua formazione artistica a Venezia. Il critico francese Pierre Restany, teorico del Nouveau Réalisme, si è interessato al suo lavoro e alle sue sperimentazioni nell’uso dei nuovi media. E’ invitato a partecipare a importanti esposizioni nazionali e internazionali tra cui: Salone Europeo d’Autunno di Parigi, 1981; Alive, The White Box Gallery di New York 2001; 55. Premio Michetti, Francavilla al Mare; Savona ‘900 – Fortezza del Priamar; 54. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. Padiglione Italia/Regioni; Mostra Internazionale Padiglione Tibet, evento parallelo alla 55. Biennale di Venezia; Bienal del Fin del Mundo, Mar del Plata (Argentina); 37. Premio Sulmona; Triennale di Arti Visive di Roma, 2014; 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (Time, Space, Existence). Nato a Cuneo nel 1958, vive tra Savona e Venezia.