Politiche sociali, al via progetti per accompagnamento al mare di persone con disabilità

Sono stati assegnati i fondi stanziati da Regione Liguria per l’avvio, già in questi giorni, di diversi progetti per l’accompagnamento al mare di persone con disabilità. I progetti finanziati sono localizzati a Savona, Sanremo, Arma di Taggia e Imperia. Il bando, finanziato con 50mila euro, era destinato a enti del Terzo settore con esperienza in azioni come queste.

“Il nostro obiettivo – spiega l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone – è rendere sempre più accessibili e fruibili a tutti non solo le spiagge, ma tutte le bellezze delle Liguria. Questa iniziativa, che è stata strutturata in modo da premiare le realtà che proponessero progetti che riguardassero il maggior numero di disabilità, si inserisce in un contesto più ampio che vuole rendere il maggior numero possibile di spiagge dotate degli strumenti per essere accessibili a tutti, indipendentemente dalla propria condizione: penso ad esempio a grande progetto regionale Turismo accessibile, che ha visto diversi comuni delle riviere associati per mettere in campo interventi di ampio respiro per potenziare l’accessibilità alle spiagge tramite l’organizzazione di servizi e acquisto di strumenti specifici”.
I fondi che sono stati stanziati potranno essere utilizzati sia per l’acquisto di attrezzature e mezzi, sia per il personale.

Un’iniziativa che si accompagna all’edizione 2023 della Guida Mare Accessibile, presentata pochi giorni fa, per diffondere la mappatura dei litorali della Liguria accessibili alle persone con disabilità motorie. Elaborata grazie alla collaborazione tra Regione Liguria, Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata, Inail direzione regionale Liguria e Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), la guida è un vademecum utile per individuare gli stabilimenti balneari, le spiagge libere e le spiagge libere attrezzate nei quali – grazie a servizi specifici – è garantita l’accessibilità alla battigia e al mare. Sono più di 150 le strutture censite, in uno strumento pensato non soltanto per informare i turisti, ma anche per aiutare i cittadini e i residenti liguri ad orientarsi nell’offerta di spiagge accessibili presenti sul territorio. Le informazioni riportate nel volume sono l’esito della verifica dei volontari che si sono recati presso gli stabilimenti e le spiagge libere attrezzate della costa ligure che hanno aderito alla rilevazione compilando il questionario inviato a tutti i gestori nei mesi scorsi. Gli accertamenti sono stati fatti a giugno 2023 per garantire una fotografia più attuale possibile rispetto alla praticabilità dei luoghi, dei servizi e dell’arenile.

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