In provincia di Savona esistono 1.345 strutture ricettive ufficiali, a fronte delle 5.048 totali della Liguria. Le camere alberghiere sono 12.487 nel savonese, 32.122 in regione. Le 3.337 unità locali delle imprese attive nel settore ricettivo e della ristorazione in provincia danno lavoro a 12.591 addetti. Su scala ligure i dati parlano di 12.862 unità locali e 53.113 occupati nel settore.
Considerando queste e altre informazioni, si può stimare che il valore aggiunto turistico per il territorio savonese sia pari a più di un miliardo di euro: precisamente 1.191.434.438 di euro (4.100.361.111 in Liguria).
I dati sono estratti dal rapporto “Alberghi e affitti brevi”, presentato in occasione della 73a assemblea Federalberghi, che si svolge in questi giorni a Bergamo Brescia, Capitale Italiana della Cultura.
Dallo studio, emerge con chiarezza come il valore generato da un soggiorno in albergo è ben diverso dall’alloggio in un appartamento in affitto.
Basti pensare, infatti, per fare solo un esempio, al personale impiegato nelle due diverse formule di ospitalità: in albergo non ci si limita a fornire le chiavi all’arrivo e a pulire la stanza al termine del soggiorno, ma si forniscono innumerevoli ulteriori servizi grazie a personale altamente qualificato.
Più in generale, il contributo di un albergo all’economia locale non sta semplicemente nei suoi fatturati, nella sua economia in senso stretto, ma negli effetti espansivi che è in grado di diffondere sugli altri settori.
«Federalberghi Savona tempo fa aveva già scattato una fotografia del fenomeno delle locazioni brevi sul territorio, rilevando l’elevata presenza di alloggi affittati da privati o comunque da realtà non imprenditoriali – spiega il presidente provinciale Andrea Valle – A guidare la lista dei Comuni con il maggior numero di annunci per locazioni c’è Finale Ligure con 641 offerte di affitto, segue Alassio con 388. Allora avevamo allertato i Comuni maggiori, invitandoli a disciplinare il fenomeno, a tutela di chi come noi lavora regolarmente nel mondo del turismo e paga le tasse, ma anche a garanzia degli utenti. Oggi lo studio condotto da Federalberghi a livello nazionale mostra come il Savonese rappresenti una fetta importantissima dell’economia turistica ligure. Altro dato al quale prestare attenzione è quello relativo all’occupazione: in provincia si contano mediamente 12.591 addetti, ma potrebbero essere ancora di più. Sta per partire la stagione estiva, ma per l’ennesimo anno consecutivo gli alberghi sono ancora alla ricerca di personale da inserire in organico, a conferma che questo mondo potrebbe offrire ancora di più».