Promuovere un turismo di qualità mettendo a sistema e valorizzando le risorse del territorio e tutelare il commercio locale semplificando la burocrazia e “proteggendo” le piccole attività. Sono alcuni degli obiettivi inseriti nel Programma Elettorale della Lista Civica CerialeSi, che sostiene la candidatura di Antonello Mazzone a Sindaco del Comune di Ceriale.
«Per salvaguardare il tessuto commerciale cittadino – spiega Mazzone –, è necessario predisporre un Piano del Commercio accurato e prevedere ben precisi “blocchi” per quanto riguarda l’apertura di nuovi punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata. Sul territorio di Ceriale e dei comuni attigui sono presenti già moltissimi supermercati: ora è necessario tutelare le piccole attività di vicinato, sia quelle esistenti che quelle di nuova apertura. Ciò dovrà avvenire prevedendo contributi economici, agevolazioni e sgravi sulle imposte comunali (come avvenuto, ad esempio, a Imperia) e semplificando la burocrazia, ad oggi troppo farraginosa e spesso disincentivante».
«Le attività commerciali sono i partner più importanti anche dal punto di vista turistico. Come Amministrazione, dunque, sarà nostra cura avere un costante confronto con le Associazioni di Categoria al fine di fornire una migliore e più puntuale risposta alle esigenze degli operatori locali e, aspetto non secondario, predisporre una serie di iniziative turistiche in grado di portare nuovi flussi e quindi rivitalizzare il commercio cittadino».
«Il turismo balneare ad oggi costituisce il primo asset dell’economia locale ed è nostra intenzione sostenere l’operatività degli stabilimenti del litorale prevedendo ripascimenti stagionali regolari e opere a difesa dell’arenile. Ma non basta: occorre incentivare anche il turismo eno-gastronomico attraverso la promozione delle diverse specialità del nostro territorio, ad oggi purtroppo non valorizzate a sufficienza. Inoltre, occorre catturare nuovi flussi turistici, ad esempio incentivando la frequentazione di Ceriale da parte degli over65, la cosiddetta “Silver Economy”, che ad oggi costituiscono il segmento di ospiti con le migliori possibilità di spesa. Occorre poi ripensare la ricettività, che non può basarsi unicamente sulle seconde case, che favoriscono soggiorni brevi e poco remunerativi per il commercio locale. Ci proponiamo di favorire le condizioni per la creazione, da parte di imprenditori privati, di strutture di nuova tipologia come gli “alberghi diffusi”. Ciò potrà aiutare a differenziare l’offerta e creare nuovi posti di lavoro. Questo, unito alla creazione di manifestazioni di forte richiamo durante tutto l’arco dell’anno, consentirebbe di allungare la stagione turistica oltre i mesi canonici».
«Ma attirare turisti non basta: occorre fornire una risposta adeguata e rapida alle loro esigenze. E’ dunque necessario riattivare l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (IAT) in posizione centrale del paese e creare un sito Internet dedicato al turismo nel quale trovare tutte le informazioni legate all’offerta cerialese e del comprensorio. E proprio nell’ottica di sfruttare al meglio le possibilità offerte dal territorio, intendiamo aderire al progetto (recentemente promosso da Regione Liguria) per la promozione turistica relativo all’Isola Gallinara nell’ambito degli sport acquatici legati al mare come Vela, Kayak, Windsurf, Kitesurf. Senza dimenticare, poi, le infinite possibilità dell’outdoor, un segmento in continua crescita e che, purtroppo, a Ceriale non viene valorizzato come merita. In ultimo, vogliamo riportare a fruizione pubblica il Bastione, simbolo della nostra Ceriale».
«Con CerialeSi… può fare turismo di qualità e tutelare il commercio», conclude Antonello Mazzone.
