Sabato 15 aprile si è svolta la 1° edizione dell’Iftar Street uno degli eventi più importanti dell’anno per la comunità Islamica di Albenga.
Durante la serata, aperta a tutta la cittadinanza, si è condiviso il pasto per la rottura del digiuno giornaliero che si osserva nel mese di Ramadan (che terminerà il prossimo 20 aprile). In particolare è stato offerto cous cous, tajine di agnello e di pollo, zuppa, dolci e tanto altro a tutta la cittadinanza.
Oltre 500 persone hanno condiviso questo momento che, come sottolineato dal primo cittadino Riccardo Tomatis, ha contribuito a unire le comunità, creare ponti e legami che arricchiscono ciascun individuo.
“Condividere spazi e momenti aiuta a conoscere e rende tutti più ricchi, umani e generosi e porta a recuperare valori importanti” ha affermato il sindaco Tomatis ricordando, tra gli altri episodi di unione, quello vissuto durante il Covid quando la comunità musulmana fu una delle prime a voler portare il proprio contributo attraverso una raccolta fondi il cui ricavato fu devoluto al personale medico/sanitario dell’Ospedale di Albenga per l’acquisto di presidi quali calzari, mascherine, guanti, in allora difficilissimi da reperire.