Infrastrutture: Regione Liguria, piano di nuove opere strategiche da 10,3 mld consegnato al Mit

Un piano da 10,3 miliardi di euro per chiedere il finanziamento di nuove opere stradali e ferroviarie considerate strategiche per il territorio ligure: lo ha consegnato Regione Liguria al ministero delle Infrastrutture e Trasporti nel corso dellโ€™incontro odierno tra il presidente Giovanni Toti, insieme allโ€™assessore Giacomo Giampedrone, e il viceministro Edoardo Rixi con la struttura tecnica del ministero.

Il piano suddivide le opere tra: interventi a carico di Anas (inclusi quelli giร  commissariati dal governo), interventi a carico di Rfi (anche in questo caso inclusi quelli per cui รจ giร  stato nominato un commissario di governo) e infrastrutture a carico degli enti locali, oltre a quelle a carico della Provincia della Spezia relative a tratti stradali o autostradali che verranno trasferiti ad Anas.

Il piano si aggiunge sia alle opere giร  finanziate attraverso il Pnrr o precedenti programmazioni e in corso di realizzazione come, ad esempio, la variante Aurelia della Spezia, sia alle opere legate ai concessionari autostradali, come la Gronda di Genova.

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โ€œSiamo soddisfatti, รจ stato un incontro positivo con il viceministro Edoardo Rixi, che ringrazio, e la struttura tecnica del ministero. Abbiamo ragionato concretamente della realizzazione delle infrastrutture strategiche contenute in questo piano โ€“ spiega il presidente di Regione Giovanni Toti โ€“ Sono opere che traguardano i prossimi anni e che abbiamo ritenuto indispensabile porre allโ€™attenzione del governo per ottenere i finanziamenti necessari, tenuto conto che molte probabilmente confluiranno nei programmi pluriennali di Anas e Rfi. Le prioritร  indicate nel documento sono legate a valutazioni squisitamente tecniche e, quindi, allo stato di progettazione da parte dei soggetti attuatori e al loro commissariamento: la massima prioritร  รจ relativa a infrastrutture che sono giร  in fase avanzata di progettazione, con cantieri pronti a partire, e per le quali รจ stato individuato il commissario di governo. Tra queste, ad esempio, il raddoppio ferroviario nel savonese e la Pontremolese cosรฌ come molte delle infrastrutture viarie segnalate dagli Enti Locali. Abbiamo poi ragionato anche delle opere del futuro, ancora da approfondire dal punto di vista progettuale e del soggetto attuatore: una su tutte, la bretella autostradale Albenga-Carcare-Predosaโ€.

โ€œUn incontro, per il quale ringraziamo della disponibilitร  il viceministro Rixi e la struttura tecnica del ministero, che รจ andato molto bene โ€“ spiega lโ€™assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone โ€“ Infatti, non solo i 10 miliardi di opere per la Liguria hanno trovato una condivisione sulla necessitร  di fare un percorso che possa anche solo iniziare ad aggredire le necessitร  del nostro territorio, ma il ministero ha concordato con noi sullโ€™impostazione delle prioritร  che abbiamo dato come Regione: dalle commissariali – sia stradali che ferroviarie – alle strade secondarie provinciali e comunali di cui abbiamo estrapolato gli esecutivi, fino ad alcune situazioni puntuali territoriali, finanziate direttamente con fondi del ministero che hanno bisogno di alcune ulteriori valutazioni economiche. Questo principio di avere condiviso anche il metodo ci lascia ben sperare sul fatto che si possano ricevere i finanziamenti per le opere in oggetto. Ovviamente โ€“ prosegue Giampedrone โ€“ non ci aspettiamo di ricevere a stretto giro di posta tutti i 10 miliardi di euro che abbiamo richiesto, ma almeno di iniziare il percorso che porti alla conclusione degli iter e all’avvio di almeno alcuni dei cantieri prioritari per la Liguria tra cui, ovviamente, le varianti dellโ€™Aurelia e le opere ferroviarieโ€.

In particolare, gli interventi in capo a Rfi sono otto e cubano complessivamente 6,28 miliardi di euro: di questi, due (raddoppio ponente ligure nella tratta Andora-Finale, raddoppio Pontremolese) hanno massima prioritร  (livello 4), quattro hanno prioritร  alta (livello 3) e due hanno prioritร  media (livello 2).

Gli interventi in capo ad Anas sono 19 e cubano complessivamente poco meno di 4 miliardi di euro (3.936.164.445 euro): di questi, tre (varianti Aurelia bis a Savona, Imperia e Sanremo) hanno massima prioritร  (livello 4) in quanto rientrano nella gestione del Commissario di governo, quindici (varianti Aurelia bis tratti levante e ponente ligure, traforo Armo-Cantarana, e adeguamento SS 523) hanno prioritร  media (livello 2) e uno (variante Aurelia bis da Sanremo a Bordighera) ha prioritร  bassa (livello 1) in quanto ancora da pianificare e programmare.

Le opere in capo agli Enti Locali sono in totale 37 e cubano complessivamente 22,5 milioni di euro, tutte in prioritร  alta (livello 3). Sono state estratte da piano triennale 2023/2025 approvato dalla Giunta e rispondono a precisi criteri: si tratta infatti di interventi giร  sviluppati a livello di progetto esecutivo, di importo pari o superiore a 300mila euro e legati a infrastrutture stradali (con lโ€™esclusione dei soli parcheggi e degli interventi di manutenzione straordinaria).

Gli interventi della Provincia della Spezia relativi a raccordi autostradali o assi viarie di prossimo trasferimento ad ANAS sono in totale tre e cubano complessivamente 56,3 milioni di euro, uno in massima prioritร  (livello 4) e due in prioritร  alta (livello 3). Due riguardano le opere stradali di collegamento tra il raccordo autostradale La Spezia-Santo Stefano Magra e la sponda destra del fiume Magra in localitร  Ceparana mentre lโ€™ultimo riguarda la realizzazione del quarto ed ultimo lotto di opere di messa in sicurezza idrogeologica della SP 31 della Ripa, che verrร  trasferita ad Anas.